IL PRESIDENTE USA, JOE BIDEN, CREDE DI POTER “A PAROLE” TRANQULLIZZARE IL MONDO AFFERMANDO: “CHIEDERÒ AL CONGRESSO E ALLE AUTORITÀ DI REGOLAMENTAZIONE DI RAFFORZARE LE REGOLE PER LE BANCHE. DOBBIAMO PREVENIRE CHE QUESTO POSSA ACCADERE DI NUOVO”. “GRAZIE ALLE RAPIDE MISURE MESSE IN CAMPO DALLA NOSTRA AMMINISTRAZIONE, NON VI SARANNO PERDITE PER I CONTRIBUENTI E QUESTO È IMPORTANTE”. “IL SISTEMA BANCARIO DEL PAESE È SOLIDO“.
E noi dovemmo credere all’inquilino della Casa Bianca, che, con il bene placito della Nato, la compiacenza di certi Europarlamentari sottoscrittori del contattto (segretato) per la fornitura del Gas USA e la disponibilità del Presidente dell’Ucraina, Zelensky, già di fatto coinvolto nei progetti dal 2014, ha fatto sì che la tensione aumentasse al punto tale da far scatenare l’invasione dell’Ucraina da parte delle Russia?
Non a caso, tale solidità predicata e il conseguente fallimento di un’altra Banca (La Signature), hanno colpito l’Europa e per quanto ci riguarda a Milano si è registrato in Borsa un calo del 4% complessivo. Anche le singole Banche solo scivolate precipitosamente: BPER 3.57% – BPM 2,84% – INTESASAN PAOLO 2,50% – MEDIOBANCA 2,89%.
Ma ecco che arrivano – fulmine a ciel sereno – le parole “concrete” del Commissario Europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, che si è prodigato a predicare: “NON VEDIAMO UN RISCHIO SIGNIFICATIVO, PERTANTO NON ABBIAMO MOTIVO DI PREOCCUPARCI”
Lo prendiamo come un augurio? Vediamo prima quello che succederà in BCE nei prossimi giorni e cosa deciderà in merito ai tassi Christine Lagrde!
Non dimentichiamo comunque quanto ben progettato negli USA nel non lontano 2008, che giostrando con i Mutui immobiliari hanno destabilizzato l’economia loro e quella di altri Stati, Europa compresa e le Banche Italiane, i risparmiatori, le famiglie e i pensionati!
A cura di Pierluigi Cignoli – Foto Imageconomica
