Documenti raccolti dalla Finanza di Oristano e trasmessi in Vaticano dal Tribunale di Sassari imputano al porporato e alla sua famiglia la gestione proprietaria della diocesi di Ozieri. Tra le risultanze, la registrazione di una telefonata al Papa.m

In un filone d’indagine aperto dal promotore di giustizia vaticano, in parallelo al processo sulla gestione dei fondi in Segreteria di Stato, il cardinale Giovanni Angelo Becciu risulta indagato con altre persone per associazione a delinquere.

Lo ha confermato oggi ai giornalisti il promotore di giustizia Alessandro Diddi che, in apertura dell’udienza n°37 del processo a carico del prelato, ha riferito dell’esito della rogatoria per l’ipotesi di reato associativo, nell’ambito della quale il Tribunale di Sassari ha trasmesso in Vaticano i risultati degli accertamenti condotti sulla Cooperativa Spes di Ozieri, guidata dal fratello di Becciu, Antonino.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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