PAOLO DAL PINO PRESIDENTE SERIE A

Portare il termine per pagare gli stipendi del primo trimestre di stagione dal 16 novembre al 1 dicembre può salvare il calcio italiano, visto che a quanto si dice ci sono almeno 15 Società su 20 della Serie A in grandissima carenza di liquidità?
Il 16 novembre è però il termine ultimo per pagare gli emolumenti di giugno scorso, altrimenti “dovrebbero” arrivare punti di penalizzazione ed a quanto pare ci sono tre formazioni del nostro massimo campionato che ancora non hanno saldato i relativi stipendi, oltre ai contributi, che valgono un -2 ciascuno in classifica.

Il calcio ha provato a battere cassa, cosa che per ora il Governo ha rispedito al mittente, considerando altre le priorità del Paese e non essendo disposto a rifondare i 600 milioni di perdite annunciate da gennaio a dicembre, causa mancati incassi da botteghino e sponsor; peccato che gli stessi soldi rappresentino il rosso a bilancio per il 2019/2020 di quattro delle maggiori Società pallonare: Roma, Milan, Juventus, Inter, brave a spendere soldi e poi allungare la mano a mendicare.

Se il Covid ha avuto enormi conseguenze sui bilanci e sulle prospettive, perché si è continuato a spendere ed “elargire” ingaggi milionari a gente che poteva essere tranquillamente lasciata dove era? E medesimo discorso vale non solo per i pedatori, ma anche per gli allenatori, cosa porta di così indispensabile uno come Conte che incassa DODICI milioni netti l’anno?
Davvero li vale considerando che è ormai più bravo ad autoelogiarsi che a sfruttare la rosa a propria disposizione?

Quanto costa CR7 alla Juventus e cosa ha portato in più ai Trofei della bacheca bianconera? Il portoghese è arrivato portando in “dote” la Champions, che però anche con lui in campo ha preso altre strade, e pure abbastanza ingloriosamente per i colori bianconeri, e quindi? Con lui si vendono più magliette, aumentano gli incassi da merchandising? Peccato che anche con le plusvalenze il bilancio faccia comunque piangere abbondanti lacrime (anche ai piccoli azionisti) e che alla fin fine servirebbe qualcosa di ben diverso ….

Ha un bel dire il Presidente della Lega Dal Pino che la situazione è gravissima, ma chi ha causato tale situazione? Si deve cambiare strada ed arrivare ad una gestione manageriale anche a livello di sfruttamento d’immagine? Strano però che ci sia gente come Lotito che invece al cambiamento si oppone, magari perché perderebbe il “potere” raggiunto e che sta tentando di esercitare per le prossime elezioni del Presidente Federale, con il “suo” candidato contrapposto a Gravina?

Il calcio fa indubbiamente girare tanto denaro e da lavoro a tanta gente, ma sarebbe ora di imparare a gestirlo invece di continuare a permettergli di creare debiti che prima o poi vengono al pettine, ma che altrettanto indubbiamente mai nessuno paga, se non coloro che sono “fornitori” e pagano il prezzo maggiore di gestioni imbarazzanti, se fossimo in un mondo appena governato dal buonsenso, invece di dover ritenere logiche le parole di gente che vuole una Lega europea ed un campionato dove ci siano solo e solamente le formazioni più titolate (vero Andrea Agnelli?).

Come finirà la cosa, Pantalone pagherà gli stipendi mentre c’è chi si compera l’aereo? Che poi anche qui c’è da ridere visto che l’aereo è in realtà in affitto, come molti pullman con livree esclusive, ma che esclusivi non sono, dato che per lo più vengono affittati dalle Società proprietarie (che non sono quelle calcistiche) a chiunque sia disposto a pagare?

Gli stipendi ed i contributi verranno dunque pagati “quasi” regolarmente, considerando lo spostamento in avanti dei tempi limite relativi? Pochi giorni e sapremo, salvo che nel frattempo venga presa qualche decisione che sembra maionese …. spalmiamo e prendiamo una boccata d’ossigeno, tanto si può stare tranquillamente certi che si continuerà imperturbabilmente a comportarsi sempre allo stesso modo, lamentando la mancanza di quel pubblico che sino a ieri nessuno voleva più allo stadio, tanto a pagare erano le televisioni ….

Sbaglio e il calcio diventerà esempio di buona gestione? Beh, basta prendere i bilanci del Milan degli ultimi dieci anni per avere la risposta, calo del fatturato continuo, stipendi milionari a pseudo Dirigenti e, nel frattempo, quali e quante vittorie?

Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Imagoeconomica

Nella foto in alto: Paolo Dal Pino presidente Lega serie A

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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