La multinazionale impiega 190.000 persone, è dislocata in varie parti del mondo e genera un fatturato di 38 miliardi di euro. Nella classifica 2017 degli uomini più ricchi del mondo pubblicata da Bloomberg l’inventore dei mobili low-cost occupa il tredicesimo posto, con 41,8 miliardi di patrimonio,

​E’ morto il fondatore di Ikea, Ingvar Kamprad. Aveva 91 anni, lo ha reso noto la stessa azienda.”Ingmar Kamprad è morto serenamente nella sua abitazione”, nel sud della Svezia, ha reso noto Ikea su Twitter.

Ikea è un impero che impiega 190.000 persone, dislocato in varie parti del mondo e genera un fatturato di 38 miliardi di euro. Kamprad aveva fondato Ikea a 17 anni.  Il nome della multinazionale è l’acronimo delle iniziali del suo fondatore Ingvar Kamprad e di Elmtaryd e Agunnaryd, la fattoria e il villaggio svedese di nascita.

Ikea viene inizialmente costituita nel 1943 come ditta di vendita per corrispondenza di articoli di uso quotidiano: penne, fiammiferi, orologi, bustine di semi e decorazioni. Kamprad, diciassettenne, decise di utilizzare la somma di denaro ricevuta dal padre come premio per lo studio, per aprire una propria attività. Nel 1963, venne aperto a Oslo, in Norvegia, il primo negozio al di fuori della Svezia e, nel 1965, Ikea arrivò alla capitale svedese Stoccolma, dove il gran successo riscosso fin dal giorno dell’inaugurazione sancì definitivamente l’ingresso sul mercato in grande scala.

Qui, sempre nel 1965, venne inaugurato anche un nuovo spazio di vendita, chiamato “il mercato”, un ambiente fatto di piccole botteghe specializzate, come un mercatino tradizionale, che ancora oggi esiste e comprende lampade, cornici, poster, articoli per bambini, articoli per ordinare la casa, strumenti da cucina, vetro, porcellana, tappeti, verde, tessuti, biancheria da letto, biancheria da bagno.  Dal 1968, Ikea iniziò a produrre i propri mobili sostituendo il legno con il più economico truciolare. A partire dagli anni sessanta, la multinazionale conobbe una forte espansione territoriale e in fatto di punti vendita, raggiungendo paesi come il Giappone (1974), il Canada, l’Australia, Hong Kong (1975) e Singapore (1978). Negli anni ’80, vennero aperti negozi in Francia e Spagna (1981), Belgio (1984), Stati Uniti (1985), Regno Unito (1987) e in Italia (1989), continuando una forte espansione che porterà Ikea ad avere 345 negozi nel 2013 sparsi nel mondo.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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