Nel processo di I grado era stato assolto.
Ignazio Marino è stato condannato a due anni di carcere nel processo di appello per la vicenda scontrini.
L’ex sindaco di Roma, assolto in primo grado, era imputato per peculato e falso sulla vicenda delle cene consumate nei mesi in cui era primo cittadino, e per truffa riguardo alla onlus Imagine della quale era presidente (reato quest’ultimo per il quale è stato assolto).
La procura generale chiedeva per il chirurgo la condanna a due anni e mezzo per il caso delle cene pagate con la carta di credito del Campidoglio e l’assoluzione dall’accusa di truffa per la vicenda della onlus.
La decisione dei giudici della Terza sezione della Corte d’Appello è arrivata dopo poco più di due ore di camera di consiglio.