Lo spettacolo dei playoff continua a sorprendere tutti gli appassionati. Dopo l’inaspettata sconfitta del Cesena contro lo Spezia, arriva un altro KO casalingo e clamoroso, quello del Bari contro il Novara.
La partita più bella della stagione per entrambe dal punto di vista del gioco, è diventata la gara della contestazione dei tifosi del Bari furiosi con la squadra per non aver centrato un obbiettivo alla portata.
Il match è iniziato come peggio non poteva per i padroni di casa sotto di tre gol dopo un tempo. Di questi contestato il secondo, partito da un fallo a centrocampo. Poi la squadra di Camplone ha avuto una reazione di classe, grinta, carattere ed orgoglio, i valori spesso assenti in questo sport, riuscendo a recuperare tre gol.
I veri protagonisti del match sono stati Gonzalez per il Novara e Rosina per il Bari.
L’argentino ha realizzato la tripletta più importante della sua carriera, con il terzo gol veramente bellissimo.
Il talento italiano “si è accontentato” di una doppietta che ha trascinato la sfida fino ai supplementari.
Proprio qui le energie fisiche e nervose sembravano essere esaurite per la squadra piemontese, proprio qui il Bari, trascinato dall’onda dell’entusiasmo, avrebbe dovuto infilare il colpo del KO. Le cose però non sono andate come previsto, nemmeno dal minuto 107 quando un folle fallo di Dickmann con conseguente rosso lascia il Novara in dieci.
Anzi, sette minuti dopo il gol di Galabinov su contropiede con responsabilità evidenti di Micai ammutoliscono il San Nicola, facendo partire la contestazione dei tifosi.
Il Novara dunque vola in semifinale, il Bari resta ancora un altro anno inchiodato in purgatorio.

Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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