Dall’igiene delle superfici alla raccolta dell’immondizia fino alla cura degli animali: come mantenere un ambiente salubre seguendo le indicazioni delle autorità. Chi è positivo o in quarantena obbligatoria deve sospendere la raccolta differenziata.

Il coronavirus Sars-Cov2 si trasmette principalmente per via aerea, attraverso il contatto con le goccioline del respiro delle persone infette. Tuttavia, anche se studi sono ancora in corso, il virus sembra sopravvivere per alcune ore anche sulle superfici. Per questo il ministero della Salute fornisce indicazioni su come mantenere pulita la casa, dove a causa delle restrizioni in vigore si passa molto più tempo di prima.

Nell’elenco di domande e risposte dedicate al Covid-19, il ministero della Salute consiglia di pulire e disinfettare quotidianamente le superfici più utilizzate nelle aree comuni della casa. Tra queste, vengono citati tavoli, sedie, maniglie delle porte, interruttori della luce, telecomandi, scrivanie, bagni e lavandini
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Il ministero si raccomanda anche di disinfettare regolarmente gli oggetti che si utilizzano frequentemente, per esempio il cellulare e gli auricolari, soprattutto se con microfono. Il suggerimento è di pulirli con un panno inumidito con prodotti a base di alcol o candeggina
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L’utilizzo di semplici disinfettanti – spiegano sempre le autorità – è in grado di uccidere il virus annullando la sua capacità di contagio. Si possono quindi usare disinfettanti contenenti alcol (etanolo) al 75% o a base di cloro all’0,5% (candeggina)

Il consiglio di lavare frequentemente gli oggetti di uso comune vale anche per i bambini: in questo caso il ministero cita come esempio i peluche lavabili

Nessuna precauzione particolare, se non le normali regole di igiene, riguarda gli animali domestici. Il ministero consiglia in via precauzionale di lavare, oltre alle mani, i pavimenti con soluzioni a base di cloro all’0,1% (candeggina o varechina) e le altre superfici con soluzioni a base di cloro allo 0,5%

Non ci sono prove di contagi avvenuti attraverso le zampe contaminate di un animale domestico. Tuttavia, prosegue il ministero, “è possibile al rientro a casa lavare le zampe del cane con acqua e sapone” e comunque “è opportuno evitare di farlo salire su superfici con le quali veniamo a contatto, come letti o divani”.

Il ministero dà anche alcuni semplici consigli di igiene alimentare, consigliando di lavare la frutta e la verdura appena acquistata al supermercato

Il suggerimento è quello di mettere subito nel lavandino frutta e verdura, lavarle con acqua, asciugarle con carta assorbente e poi riporle nel contenitore del frigorifero. Il sacchetto in cui erano va gettato nella spazzatura

Per quanto riguarda i rifiuti domestici, le indicazioni si differenziano in base a se si è positivi al Covid-19 o in quarantena obbligatoria, oppure no. Nel primo caso va sospesa la raccolta differenziata e vanno usati 2 o 3 sacchetti resistenti uno dentro l’altro nel contenitore dell’indifferenziata, dove si getteranno tutti i rifiuti.

Vanno gettati nell’indifferenziata anche i fazzoletti, le mascherine e i guanti usati, potenziale veicolo di contagio.

I sacchetti vanno chiusi indossando guanti monouso (da gettare poi nel nuovo sacchetto per l’indifferenziata) e utilizzando i lacci di chiusura o del nastro adesivo. I rifiuti vanno fatti smaltire ogni giorno.

Se invece non si è positivi al Covid-19 né in quarantena obbligatoria, si deve continuare a differenziare i rifiuti come di norma.

Anche in questo caso, fazzoletti, mascherine e guanti vanno gettati nell’indifferenziata, per la quale è consigliato usare 2 o 3 sacchetti uno dentro l’altro.

La Redazione giornalistica – Fotolia

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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