Hamilton

Vince ancora lui. Lewis Hamilton è zar per una notte in Russia, e leader ormai dall’inizio di questo esaltante campionato di F1. Ieri si è corsa un’altra gara scoppiettante, dove, primato dell’inglese a parte, mai in discussione, si è visto davvero un bello spettacolo. Già in partenza quando Raikonnen brucia Vettel costringendolo al 5 posto. Il campione tedesco ci mette 14 giri per risuperare il compagno di squadra finlandese e iniziare il suo assedio a Perez. Con Rosberg fuorigioco per la seconda gara consecutiva, per un altro guasto alla power unit, Vettel ha approfittato per guadagnare la seconda posizione, con cui ha concluso la sua splendida gara. Per il tedesco si tratta del 4 podio consecutivo, alla faccia di chi l’anno scorso lo criticava per la discontinuità mostrata con la RedBull, trasformatasi in mostruosa continuità col Cavallino.
Poteva essere un’altra giornata da incorniciare per la Ferrari, come quella di 2 settimane fa con 2 vetture sul podio. Il sogno sfuma soltanto per una manovra al limite dell’azzardo di kimi Raikonnen che all’ultima curva dell’ultimo giro decide di non “accontentarsi” del 4 posto e cerca il sorpasso su Bottas terzo in quel momento. Ma il finlandese sbaglia ancora una volta la lettura della curva, il suo connazionale lo stringe ed ecco materializzarsi una collisione che mette fuori gioco il pilota della Williams, furioso a fine gara; “E’ stato buttato via un ottimo lavoro fatto nel weekend, non per colpa nostra!”. Il ferrarista si difende dicendo di non essersi ben reso conto della situazione, soltanto fin quando non era troppo tardi per frenare. Ma non ha commosso comunque i giudici di gara che hanno inflitto al finlandese una sanzione esemplare: 30 secondi di penalità che l’hanno fatto sprofondare a fine gara all’ottavo posto. Non è la prima occasione in cui il pilota della rossa rovina una sua bella gara con un erroraccio; ma nonostante ciò Maurizio Arrivabene principal team ferrarista difende il suo pilota: “Kimi altre volte ha subito una situazione simile, fa parte delle gare”. Certo è che all’interno dei vertcici ferraristi si sta discutendo sul futuro del campione del mondo 2007: una scossa c’è stata, le prestazioni sono in netto miglioramento rispetto a quelle opache di inizio anno, ma ancora non basta; non si possono perdere così tanti punti, anche perchè con quelli gettati in Russia la Mercedes ha già in tasca il titolo costruttori.
Ad approffittare del botto Raikonnen Bottas è Perez al suo primo podio stagionale.
Intanto la Ferrari si gode lo strepitoso Vettel e il comunque sempre spettacolare Raikonnen nel finale di una stagione, che sta andando comunque molto meglio di ogni più rosea aspettativa.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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