RECEP TAYYIP ERDOGAN PRESIDENTE DELLA TURCHIA, ANTONIO GUTERRES SEGRETARIO GENERALE ONU, SERGEI SHOIGU MINISTRO RUSSO, HULUSI AKAR MINISTRO TURCO

Ad Istanbul l’intesa chiave per sbloccare l’invio del grano dai porti ucraini: Ucraina e Russia firmano separatamente un accordo con la Turchia e l’Onu, ma non è previsto un accordo diretto fra Mosca e Kiev. Prevista la creazione di corridoi sicuri da Odessa e altri due porti sotto controllo ucraino.

Non sono previste scorte militari per le navi che porteranno il grano. L’accordo contribuirà a consegnare almeno 25 milioni di tonnellate frumento ai mercati globali. I prezzi intanto tornano ai livelli di prima della guerra.Anche l’oligarca Roman Abramovich ha assistito alla cerimonia di firma, seduto nelle prime file di sedie nella sala allestita per la cerimonia.

La Russia non approfitterà per trarre vantaggi militari dal fatto che gli ucraini si sono impegnati a sminare e riaprire i loro porti sul Mar Nero nell’ambito dell’accordo per lo sblocco del grano ucraino. Lo ha detto il ministro della Difesa Serghei Shoigu

“E’ una giornata storica, siamo fieri del nostro ruol, stiamo evitando insieme l’incubo della fame” globale, ha detto il presidente turco Recep Erdogan.

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

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