Dopo la vittoria in campionato col Verona, torna in campo il Napoli, nella gara di ritorno del preliminare di Champions League contro il Nizza.

L’andata, conclusasi 2-0 per gli uomini di Sarri, lascia un buon margine di vantaggio sui francesi che però stasera giocheranno in casa, incoraggiati dall’ultima vittoria in campionato, da un pubblico tutto rossonero, in quanto ai tifosi ospiti è stata vietata la trasferta, come all’andata; ma soprattutto trascinati da coloro che rappresentano sul serio gli ultimi due ostacoli per la corsa ai gironi di Champions, Sneijder e Balotelli.
I due talenti compagni di squadra anche ai tempi dell’Inter più vincente di sempre( 2010) non hanno mai giocato insieme dall’inizio a Nizza.

Mentre sull’olandese regnano ancora un pò di perplessità, Mario con la sua classe e le sue giocate anche della scorsa stagione, ha conquistato tutti e si candida come pericolo numero uno del Nizza.
Non sarà quindi facile il compito di Koulibaly e Albiol che dovranno fare gli straordinari.
Anche se ilo Nizza in difesa mostra tante, troppe lacune, il che rappresenta un ottimo vantaggio per lo stile di gioco del Napoli, che non deve stare a guardare, ma azzannare subito l’avversario, segnare un gol che ipotecherebbe il discorso qualificazione.

Per Sarri c’è una difficile decisione da prendere; Mertens o non Mertens? Il belga è alle prese con un problemino al mignolo del piede destro e fatica a correre perchè sente dolore.

Non dovesse farcela c’è comunque a disposizione Milik, tornato a segnare domenica in campionato.
Chi diffida del polacco dovrebbe ricordarsi, forse, che prima dell’infortunio segnava a raffica e che se il Napoli aveva passato il girone agevolmente, buona parte del merito era suo.

Ma questa è un’altra storia; stasera la posta in gioco è molto alta. In ballo ci sono 30 milioni cash derivanti dal passaggio del turno, ma anche un sentimento di orgoglio nazionale, perche e il Napoli dovesse passare il turno, romperebbe un tabù presente da troppo tempo e che colpisce le italiane che giocano e perdono il preliminare.
Dunque l’impresa è vicina, ultimi due ostacoli permettendo.

Le altre gare della serata: Astana-Celtic; Siviglia-Basaksehir; Maribor-Beer Sheva; Hnk Rijeka-Olympiacos; Steaua Bucarest-Sporting Lisbona; Liverpool-Hoffenheim; CSKA Mosca-Young Boys; Slavia Praga-Apoel; Copenhagen-Qarabag.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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