Dopo aver vinto il Festival di Sanremo 2016, gli Stadio rimangono fedeli a se stessi e com’è nel loro stile, rinunciano alla possibilità di andare al Festival della canzone europea di Stoccolma dando spazio alla giovane Francesca Michielin, seconda classificata a Sanremo.
Gaetano Curreri, leader della band, ieri, ha spiegato che la rinuncia a prender parte al contest musicale dell’Ebu, nato nel 1956, deriva anche dal fatto che loro si sentirebbero “pesci fuor d’acqua”. Sarà la Michelin, con il brano “Nessun grado di separazione”, a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest il 14 maggio a Stoccolma, come deciso dalla Rai. “In seguito alla rinuncia degli Stadio – aveva spiegato il direttore di Rai1 Giancarlo Leone – abbiamo ritenuto, come criterio di merito, di fare partecipare la seconda canzone classificata”.
Curreri aveva inoltre ironizzato: “Cosa faccio all’Eurosong, mi trucco da Conchita?”. Il commento voleva sottolineare l’estraneità degli Stadio al genere di musica dell’Eurovision.
Il gruppo bolognese è attualmente concentrato sul nuovo album di inediti, “Miss Nostalgia”, e sul nuovo tour. Nel cassetto ci sono ancora due poesie inedite di Roberto Roversi, pronte a diventare canzoni.
“Vogliamo dare una possibilità ad una persona giovane perché sostenere altri artisti è nello stile e nella storia degli Stadio. È giusto – ha spiegato ancora Curreri – dare questa opportunità a Francesca Michielin, un’artista molto brava che viene dal talent. Anche Lorenzo Fragola – aggiunge – mi è piaciuto. Con Veronica (Noemi ndr) ho lavorato alla produzione del nuovo progetto discografico. ‘La borsa di una donna’ è una canzone che funzionerà tantissimo in radio”.
Foto di Franco Buttaro