La Serie A deve ripartire, e il calcio italiano deve dimenticare in fretta l’emblema del suo rovinoso fallimento.

Già a partire da sabato, con due anticipi spettacolari.

Il primo, alle 18.00 è il derby della Capitale tra Roma e Lazio, nel quale i biancocelesti guardano dall’alto in basso in classifica i rivali.
La partita sarà sicuramente incerta e spettacolare e più che mai aperta ad ogni risultato.
Velocità di gioco, grande organizzazione, solidità difensiva , ottimi allenatori, due bomber a confronto. Tutto questo e molto altro in una sfida sulla carta alla pari.
Nella Roma versano dubbi che verranno sciolti solo all’ultimo, sulle condizioni di Schick, che non dovrebbe farcela e su quelle di Nainggolan che cercherà di stringere i denti anche se la certezza di recuperarlo per domani non c’è.
La Lazio ha la squadra al completo, ma non ha convocato Felipe Anderson, non ancora al meglio, il che significa che la grana sul dove far giocare il brasiliano in questo meccanismo perfetto, per ora è rinviata.

Alle 20.30 toccherà al Napoli difendere il suo primato di fronte al Milan. Gli uomini di Sarri contro i rossoneri hanno una bella tradizione, ma la squadra di Montella sembra in crescita, e non sarà una partita facile.
Esordio nei partenopei da titolare per Mario Rui cui toccherà l’ingrato compito di sostituire Ghoulam. Ci vorrà poco per capire se il Napoli sulla fascia destra dovrà intervenire sul mercato o se il portoghese ex Empoli fornirà sufficienti garanzie.
Il Milan si affida a Suso, l’uomo nettamente più in forma e spera di trovare finalmente la vena realizzativa di Kalinic che ai tempi della Fiorentina ha segnato proprio contro gli azzurri.
Per il resto ballottaggio in mezzo tra Montolivo e Biglia e anche Chalanoglu rischia la panchina.

Nel lunch match di domenica toccherà invece a Davide Ballardini risollevare il Genoa, anche se la trasferta contro il Crotone, reduce da due vittorie di fila, non sarà facile.
Il tecnico del Grifone proverà un 4-3-2-1, malleabile all’occorrenza in 4-3-3 con Taraabt e Pandev dietro Lapadula, e con Centurion pronto dalla panchina, perchè il tecnico proverà a recuperarlo psicologicamente, magari facendolo giocare uno spezzone di gara.

Non scontata anche la partita tra Sampdoria e Juventus.
Entrambe le squadre stanno bene, i genovesi sono la sorpresa di questo campionato, mentre la Juventus sta rincorrendo il Napoli distante un solo punto.
Allegri però ha in testa anche la super sfida di Champions contro il Barcellona, ecco perchè potrebbe attuare un discreto turnover.
Rischiano Chiellini, Alex Sandro, Pjanic, Dybala, mentre sicuramente sarà fuori Cuadrado anche se non è chiaro chi tra Bernardeschi(leggermente favorito) e Douglas Costa, lo sostituirà.
In avanti momento magico per Higuain che partirà titolare.

Partita incerta anche quella tra Spal e Fiorentina con la Viola che deve vincere e che deve fare i conti con l’infermeria. L’infortunio di Badelj costringe Pioli a varare diverse soluzioni, la più probabile delle quali porterebbe Sanchez in mediana, anche se resta vivo il ballottaggio con Saponara.
In avanti lotta Therau per farcela dal primo minuto, altrimenti sarà Gil Dias ad affiancare Simeone.

Torino-Chievo è un’altra partita incerta nella quale il popolo granata valuterà se Belotti tornerà a segnare o meno. Per il resto tutto il reparto difensivo è in ballottaggio.

L’Inter vuole riprendere il feeling con la vittoria interrotto contro i granata e nella sfida di domenica sera si affiderà a Icardi in forma splendida e pronto di nuovo a trascinare l’intera squadra.

Posticipo decisivo, lunedì sera, tra Verona e Bologna a caccia di importantissimi punti per le rispettive classifica

Le altre gare: Udinese-Cagliari; Benevento-Sassuolo

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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