In Italia stanno scoppiando vari casi di “bambini abbandonati”.

Molti genitori, ovviamente in maniera distratta e non con il doloso intento di farlo, lasciano i propri figlioletti chiusi dentro la macchina con temperature davvero bollenti.
I più fortunati vengono trovati e soccorsi, ma per molti si arriva troppo tardi e si distrugge così una vita innocente per nulla.

E’ quello che stava per accadere lo scorso weekend quando una coppia, lui russo quarantaseienne e lei lituana quarantaduenne, aveva momentaneamente lasciato la loro giovane figlia di due anni chiusa in macchina, nel parcheggio del centro commerciale “Romagna Shopping Valley”.

Fortunatamente un dipendente della catena di negozi è riuscito, per caso a vedere la piccola sigillata dentro la vettura. Immediatamente ha chiamato la polizia che subito è giunta sul posto, è riuscita ad aprire lo sportello inferiore, a prelevare l’infante e a prestarle i soccorsi del caso, prima che fosse troppo tardi.
I genitori, che hanno tirato un sospiro di sollievo, sono stati denunciati per abbandono di minore.

Questo è solo l’ultimo di tanti casi che accadono in Italia.

Studi sociologici dimostrerebbero che i genitori adottano questo comportamento, ossia quello di lasciare chiusi i figlioletti nella propria macchina, perchè vedono questo comportamento come fonte di protezione e di sicurezza, senza però rendersi conto che proprio questo atteggiamento potrebbe portare anche alla morte dei loro figli.

Se proprio non volete portarvi un pargolo dietro, lasciatelo a casa e prendete una baby sitter, perchè la macchina e il caldo possono, talvolta, diventare spietati killer.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui