Furlan, necessario un grande patto sociale “E’ necessario un grande patto sociale, indicando e condividendo insieme le priorità e capire quale contributo ciascuna parte può e deve dare per raggiungere gli obiettivi”.

E’ quanto ha detto, secondo quanto si apprende, la segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan, nel suo intervento agli Stati generali. Secondo Furlan, “sarebbe un segnale straordinario ritrovare lo stesso spirito costruttivo del presidente Ciampi del 1993 e dei grandi accordi di concertazione che allora ci animò tutti con grande senso di responsabilità, uno spirito che oggi dobbiamo ritrovare”, ha aggiunto.

“Non bisogna sprecare questa occasione e questa opportunità positiva – ha sottolineato Furlan – per ricostruire e cambiare il paese. E’ necessaria una assunzione di responsabilità comune. Noi crediamo che ci siano oggi le condizioni per fare un buon lavoro esercitando tutti fino in fondo il nostro ruolo”, ha detto ancora Furlan.

“Dobbiamo individuare insieme le questioni che devono diventare l’anello di congiunzione di un grande programma di modernizzazione di trasformazione del nostro paese”. Furlan nel suo intervento ha indicato alcune priorità da sviluppare in un accordo tra il governo le parti sociali: investimenti nella sanità pubblica, un grande piano di infrastrutture materiali ed immateriali, interventi per la riduzione del divario nord sud, investimenti green, misure di sostegno strutturale alla famiglia ed alla natalità, legge di sostegno alla partecipazione dei lavoratori al capitale ed alla governance delle aziende, riforma degli ammortizzatori sociali, nuove politiche del lavoro, protocollo per la sicurezza nelle scuole.

A cura di Renato Lolli – Foto Imago

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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