Sarà Argentina-Francia la finale del mondiale di Qatar, dato che i Blue sono riusciti a battere i “leoni” del Marocco.
Il 2-0 finale è quello che una volta veniva definito punteggio classico, ma i francesi hanno faticato ben più delle sette camicie, rischiando parecchio, specie sino a quando non hanno ottenuto il raddoppio.
Che il Marocco non avesse nulla da perdere lo avevamo anticipato, ma questa volta il cuore non è riuscito ad andare oltre l’ostacolo.
Bella sorpresa la formazione africana, che ha disputato un torneo di primo piano; partendo fuori dal giro delle favorite, ma dimostrando strada facendo di essere in modo più che degno tra le prime quattro del mondo.
I francesi non hanno sottovalutato gli avversari, ma l’andare subito in vantaggio ha certo aiutato la loro partita.
Nella ripresa, sotto la spinta dei marocchini, i francesi hanno vacillato, dimostrando anche una certa stanchezza, ma i loro campioni hanno resistito ed anzi, sono riusciti a raddoppiare e giocare un finale di incontro con pochi patemi.
Adesso, dopo la finale per il terzo posto di sabato, tra Croazia e Marocco, di cui è difficile fare un pronostico, ci sarà da assistere ad una finale incertissima.
Messi e Mbappe, da compagni di Club ad avversari per un Trofeo che la Pulce non ha mai vinto, mentre il transalpino ci arriva da campione in carica. Però Argentina e Francia vanno ben al di là del singolo duello; i sudamericani avranno un giorno di riposo in più e, almeno questa è l’impressione, hanno faticato meno dei transalpini in semifinale, però una finale è qualcosa di unico, indecifrabile.
Non resta quindi che attendere le sedici di domenica, per godersi lo spettacolo, magari con il volume del televisore azzerato, perché a volte il silenzio è più appagante di qualche strillo e per Messi-Mbappe non c’è Adani che tenga.
Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto EPA
