Specchio delle mie brame, chi è dopo otto scudetti consecutivi, la più bella del reame?
Solo uno scherzo la regina che si specchia, bella tra le belle? E perché? Sarà per caso che in casa di Madama Reale, nonostante “l’ossessione” Champions, vogliano lasciare il tricolore (e la Coppa Italia) ad altri?
Da quello che è stato il mercato bianconero si direbbe di no, ma un anno fa e dopo l’arrivo di niente po’ po’ di meno che CR7, qualcuno avrebbe pensato all’Ajax come al giustiziere di Champions ed all’Atalanta di Coppa Italia?
Oggettivamente, a leggere i nomi, la Juve si è rinforzata, ma poi ci sono da registrare anche le magagne, nessuna delle quali messa in conto, perché l’abitudine è che in casa bianconera vada sempre tutto bene ed i problemi siano creati ad arte per invidia.
Certo non è invidia il grave infortunio di capitan Chiellini, uno che (sbaglierò) credo sia più importante anche di Ronaldo, perché è il vero fuoriclasse, e mancherà un bel po’, anche si si dicono meraviglie (tutte da dimostrare) di De Ligt, forse ancora troppo giovane per esserne all’altezza.
Non mi paiono invidie neppure le mancate cessioni, che creano malumori e non aiutano un bilancio che avrebbe avuto bisogno di importanti infiltrazioni di contante, messi in sicuro preventivo ma rimaste nelle ipotesi andate male.
Bisognerà poi vedere, nel tempo, quanto peserà l’addio di Marotta; minimizzato come si fa di solito in casa Juve, ma che ha lasciato Paratici a smazzarsi i problemi in prima persona, affiancato da Nedved e poco altro, e che ha avuto come conseguenza un mercato in uscita pressoché fallimentare, o è un successo che nessuno dei “prescelti” abbia fatto le valigie e portato soldi in cassa?
La Juventus vincerà sicuramente tutto quanto c’è in palio, e con Sarri giocherà un calcio che non si vede manco in Paradiso, ma fossi nel Napoli o nell’Inter, ci proverei comunque, vuoi vedere che i mugugni e qualche crepa non sono solo frutto di cattiverie gratuite?
Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Lapresse