Filippo Inzaghi è il nuovo allenatore del Bologna. Dopo i due anni gratificanti a Venezia – con promozione in serie B e playoff – l’ex attaccante e poi allenatore del Milan si prepara alla nuova sfida in serie A, firmando per la società felsinea un contratto che lo accompagnerà fino al 2020.

Questa mattina la conferenza stampa allo stadio Dallara: “Ringrazio il presidente Saputo e l’intera dirigenza perché da quando sono arrivato mi hanno fatto sentire a casa. Cercherò di ottenere il massimo da ciò che mi sarà messo a disposizione e cercherò anche di essere vero, chi non pedala e chi non pensa che Bologna è qualcosa di magico con me non gioca.
Ringrazio anche il Venezia che ha permesso di fare la conferenza nonostante sia ancora sotto contratto con lui.

Il Bologna fino all’ultimo giorno mi ha aspettato e questo per me è stato un segnale eccezionale. Mi sono sentito subito importante e martedì in due ore abbiamo trovato l’accordo su tutto. Bologna è quello che cercavo”. Ha poi proseguito parlando dei progetti: “Per allenare bene serve una grande società e qui c’è; serve un grande tifo, e qui c’è.

I giocatori cercheremo di farli rendere al meglio e penso che una buona base già ci sia”. Un pensiero infine è stato rivolto al fratello Simone: “Spero di giocarci contro alla prima di campionato. Ci sentiamo tante volte al giorno, parliamo di calcio e tattica. Chissà come faremo nella settimana che porta alla partita.

Articolo e foto a cura di Franco Buttaro

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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