FRANCESCO PAOLO FIGLIUOLO COMMISSARIO EMERGENZA COVID

Aumentano notevolmente i contagi e la lotta per contrastare il virus va avanti con tutte le armi in campo, per vincere questa guerra. La campagna vaccinale prosegue a in modo sostenuto, tornando ai ritmi dello scorso luglio. Ad affermarlo è il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid.
“La campagna sta andando avanti, siamo a oltre 107 milioni di somministrazioni, abbiamo ben superato l’85% di immunizzazione e se consideriamo i guariti e chi ha avuto almeno una dose, siamo intorno al 90%. Siamo tornati ai ritmi di luglio e stiamo facendo oltre 500mila dosi al giorno”. Anche le terze dosi stanno procedendo: “siamo oltre 16.3 milioni di somministrazioni. Stiamo correndo” ha affermato il commissario, sottolineando che all’inizio gli scienziati parlavano di immunità di gregge, e l’avevano fissata intorno all’80 per cento. Dopodichè si è detto che non basta visto come circola e come questo virus infido muta, noi ora stiamo raggiungendo il 90. Poi forse si dovrà arrivare a 100…
Io voglio fare del bene per i cittadini italiani. Si fa tutto il possibile. Metto a disposizione la mia competenza, la struttura che abbiamo, il mio cercare di armonizzare quello che si fa assieme alle regioni”.

Vaccino Novavax disponibile a gennaio Secondo il generale Figliuolo la prima tranche del nuovo vaccino Novavax arriverà presumibilmente già alla fine del mese di gennaio. Si tratta del quinto vaccino per la prevenzione del Covid-19 nell’Unione Europea, a base proteica e indicato per gli over 18. Vaccini mirati per le varianti “I dati fin qui disponibili tendono a mostrare che la terza dose protegge dalla variante Omicron, ripristinando una protezione alta sulla malattia e buona sulla trasmissione. In ogni caso le principali aziende produttrici dei vaccini stanno già lavorando a prodotti adattati alle varianti” ha assicurato il generale. “Nel caso si rendessero necessari, previa autorizzazione delle autorità regolatrici dei farmaci, esistono i presupposti affinché in ambito Unione europea si acquisiscano i vaccini adattati. Teniamo comunque presente che, secondo gli esperti, un vaccino adattato alla variante Omicron non sarebbe disponibile prima di alcuni mesi”.

“Sulla vaccinazione dei bambini noi seguiamo gli scienziati che ci dicono che anche per loro è importante vaccinarsi. Ci sono stati casi nefasti pure in questa fascia di età, anche se per fortuna molto pochi, e casi di long covid” sottolinea il commissario straordinario.

Pillole antivirali già arrivate “La struttura commissariale, su indicazione del ministro della Salute, ha acquisito un quantitativo di farmaci antivirali orali del tipo Molnupiravir e Paxlovid, pari rispettivamente a 50mila cicli di trattamento e 200mila cicli di trattamento. Le prime dosi dei Molnupiravir (Merck), circa 12mila trattamenti, sono arrivate ieri, in anticipo sui tempi previsti. Mentre le prime consegne di Paxlovid (Pfizer) sono attese per febbraio—marzo 2022″ ha affermato Figliuolo. Nuovo record di green pass scaricati: dai dati della piattaforma del Governo sulla certificazione verde emerge che ieri sono stati 1.618.576 i green pass scaricati. Un boom legato quasi esclusivamente all’aumento esponenziale dei tamponi: 1.040.864 i test negativi collegati ai green pass di ieri, a fronte di 562.228 certificati scaricati dopo la vaccinazione. In totale sono 165.102.315 i green pass emessi. Il record di certificazioni verdi scaricate ieri ha superato i precedenti due: il primo del 2 dicembre scorso quando fu raggiunta quota 1.184.278, il secondo del 3 dicembre quando furono scaricati 1.191.447 green pass.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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