EMERGENZA COVID-19: «AUMENTANO LE FAMIGLIE CHE CHIEDONO AIUTO ALLE MENSE FRANCESCANE»

Tra le famiglie sostenute nel 2020 dalle mense francescane di “Operazione Pane” una su tre ha chiesto aiuto per la prima volta in seguito ai disagi economici provocati dall’emergenza. Tanti genitori in difficoltà con la spesa e con il pagamento delle bollette e dell’affitto. Settimana di sensibilizzazione con Rai per il Sociale.

«L’emergenza Covid-19 sta mettendo in difficoltà tante famiglie, anche con bambini molto piccoli. Sono centinaia le mamme e i papà che in questo difficile anno si sono improvvisamente trovati a chiedere aiuto alle mense francescane per poter crescere i loro figli». A renderlo noto è il direttore dell’Antoniano Fr. Giampaolo Cavalli, che lancia un appello: «Le persone che hanno bisogno di aiuto non possono essere lasciate sole, soprattutto in questa situazione così difficile. Noi ci siamo e continueremo ad esserci, ma abbiamo bisogno del sostegno di tutti per non lasciare indietro nessuno».

Tra le 700 famiglie aiutate nel 2020 dalle 13 mense francescane italiane del progetto “Operazione Pane” dell’Antoniano, una su tre ha chiesto aiuto per la prima volta in seguito ai disagi economici provocati dall’emergenza Covid-19. L’emergenza Covid-19, infatti, non solo ha peggiorato la condizione di chi già viveva nel disagio, ma ha anche messo in difficoltà tanti genitori che, a causa della crisi conseguente alla pandemia, hanno subito una riduzione o la totale perdita del lavoro. Genitori che si sono rivolti alle mense di Operazione Pane perché in difficoltà con la spesa e con il pagamento delle bollette e dell’affitto.

Le realtà francescane italiane sostenute dal progetto “Operazione Pane”, di cui beneficia anche una struttura in Siria, si trovano a Roma, Palermo, Catanzaro, La Spezia, Torino, Verona, Bologna, Pavia, Monza, Milano, Lonigo, Voghera e Baccanello e in questo difficile anno hanno complessivamente distribuito ben 500mila pasti, oltre il 40% in più rispetto ad un anno ordinario.

Tutte, in questi mesi di emergenza, si sono tutte tempestivamente riorganizzate per continuare a restare accanto ai più fragili nel pieno rispetto delle disposizioni delle autorità per il contenimento dell’emergenza sanitaria, attivando la distribuzione di kit alimentari all’aperto, organizzando colloqui “a distanza” per raccogliere le richieste di aiuto dei più fragili e distribuendo pacchi alimentari a domicilio. Attualmente distribuiscono quasi 36mila pasti ogni mese, circa 1.200 al giorno.

Tra le quasi 5mila persone sostenute da Operazione Pane nel 2020 anche tanti nuclei familiari: oltre 600 mamme, oltre 500 papà e quasi mille bambini.

«Molte delle famiglie che si sono avvicinate alle mense francescane in questi mesi sono composte da mamme e papà che mai avrebbero pensato di trovarsi a chiedere aiuto – aggiunge fr. Giampaolo Cavalli – Si tratta di genitori con importanti difficoltà economiche, ma anche relazionali, sociali e di impossibilità di accesso alle risorse e alle offerte del territorio. Famiglie per cui l’esclusione e l’impoverimento sociale sono l’altra faccia della medaglia della povertà economica. Per rispondere a questa situazione di emergenza, Antoniano, con Operazione Pane, si impegna ogni giorno per garantire alle persone e alle famiglie in difficoltà ascolto e accoglienza a partire dal pasto. Con la campagna sms solidale “Operazione Pane” di dicembre 2020, grazie all’aiuto di tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa, siamo riusciti a garantire alle persone in difficoltà oltre 100mila pasti caldi, ma i più fragili hanno ancora bisogno del nostro aiuto e per poter offrire loro un sostegno sempre più attento e capillare la solidarietà è fondamentale».

L’aiuto offerto da Operazione Pane alle famiglie in difficoltà non si limita ai bisogni primari: il sostegno alimentare rappresenta il primo passo di un cammino che, partendo dall’ascolto, dal confronto e dal dialogo, porta al reinserimento sociale e lavorativo. Nella mensa Padre Ernesto di Bologna, ad esempio, le famiglie vengono sostenute sia attraverso una mensa serale che attraverso un Centro di ascolto finalizzato ad attivare un percorso di supporto, inserimento e integrazione. L’Antoniano prevede, inoltre, progetti di accoglienza abitativa e un Fondo famiglie a cui gli operatori possono attingere per offrire alle famiglie un aiuto per specifiche spese quotidiane come la retta della mensa scolastica, le visite specialistiche urgenti, l’abbonamento ai trasporti pubblici, i corsi sportivi o ricreativi per i ragazzi.

Il progetto solidale Operazione Pane – sostenuto da Rai per il Sociale – è il cuore pulsante dello “Zecchino d’Oro” e ha nel Coro dell’Antoniano il suo primo portavoce. Lo Zecchino d’Oro nasce, infatti, per diffondere i valori di pace, fraternità e speranza attraverso la musica e il canto dei bambini ed è da sempre legato al sostegno di questo progetto solidale. In attesa di scoprire chi saranno i piccoli solisti che daranno voce alle nuove canzoni della 64° edizione dello “Zecchino d’Oro”, prevista a dicembre 2021, domenica 30 maggio, su Rai Uno, è in programma una grande festa televisiva in cui verranno presentate, per la prima volta in tv, le canzoni della 63° edizione dello Zecchino d’Oro, che non ha potuto svolgersi in diretta a dicembre 2020 a causa dell’emergenza sanitaria.

Per info su Operazione Pane: www.operazionepane.it

Per info su Antoniano onlus: www.antoniano.it

Per info su Zecchino d’Oro: zecchinodoro.org

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ANTONIANO. L’Antoniano è un luogo dove si vive concretamente la solidarietà e dove le iniziative culturali, l’intrattenimento e la comunicazione sociale vengono declinati secondo i valori francescani, riprendendo, rinnovando e alimentando lo spirito francescano e mettendolo al servizio dei più deboli e del mondo dell’infanzia. Nasce dal sogno di un giovane francescano – Padre Ernesto – in un lager della Seconda guerra mondiale: “servire i poveri come in un ristorante” e mettere a frutto il talento dei giovani. Nasce da una promessa per l’avvenire da nutrire con tenacia e realizzare con perseveranza. La prima pietra dell’Antoniano di Bologna è stata posata nel 1953, quando i frati minori del Convento di Sant’Antonio di Bologna hanno posto le basi per una sfida importante: portare l’esperienza quotidiana e concreta del Vangelo in mezzo alla gente sull’esempio di San Francesco d’Assisi. Le iniziative originarie – la mensa per i poveri, l’Accademia d’Arte Drammatica, il cinema-teatro – negli anni Sessanta sono state affiancate da attività del tutto inedite: le produzioni televisive e discografiche. Tra queste, lo Zecchino d’Oro destinato a diventare un attesissimo appuntamento annuale, una chiave dell’immaginario, un tassello importante nella storia della televisione italiana. Nel corso degli anni sono nate nuove realtà, come Antoniano-Insieme per i bambini disabili, e sono stati attivati nuovi progetti in favore dell’infanzia e di chi vive in situazione di emergenza e bisogno. Attraverso il progetto “Operazione Pane” Antoniano, oltre ad essere molto attivo a Bologna, sostiene una rete di 14 mense francescane distribuite su tutto il territorio nazionale, offrendo sostegno per l’erogazione quotidiana dei pasti e per le successive attività di reinserimento sociale e lavorativo per le persone aiutate.

LE ATTIVITÀ DI ANTONIANO NEL SOCIALE. Antoniano è casa e famiglia per le persone più fragili. Apre le proprie porte alle persone che vivono in difficoltà e chiedono aiuto. Tende una mano chi cerca un’opportunità per ripartire. Seguendo gli insegnamenti di San Francesco, Antoniano va incontro alle persone e aiuta chi ha perso il lavoro, chi ha fame, chi non ha un tetto, chi scappa dalla guerra: tutte persone in cerca di una mano che le sostenga e le accompagni verso un futuro più sereno. I valori guida di Antoniano sono rispetto, solidarietà, condivisione e fraternità. Il sostegno offerto ai più fragili si sviluppa in un percorso di 4 passi:

  • Il pasto perché offrire un posto a tavola significa donare dignità e amore come in una famiglia

  • L’ascolto, perché bisogna conoscere l’altro, i suoi pensieri e i suoi bisogni per potergli stare accanto

  • L’accoglienza, perché solo quando ti senti a casa puoi riprendere in mano la vita e affrontare il mondo

  • L’aiuto, perché la sfida quotidiana può essere la spesa o il pagamento di una bolletta, ma anche fare una corsa insieme agli altri bambini.

L’IMPEGNO DI ANTONIANO PER LE FAMIGLIE. I destinatari degli interventi dei progetti sono rappresentati da nuclei in situazione di grave difficoltà e/o pericolo, intercettati dal Centro di Ascolto o segnalati dai Servizi Sociali Territoriali con i quali Antoniano si interfaccia.

Mensa serale: per entrare in contatto con le famiglie e costruire con loro un rapporto di fiducia, Antoniano apre la mensa serale. Tutti i lunedì sera Antoniano realizza per oltre 60 famiglie una cena gestita interamente da chef volontari. I genitori possono trascorrere la serata con le altre famiglie, e i bambini possono giocare tra di loro con tutti i giocattoli che trovano tra i tavoli. Seduti a tavola, davanti a un pasto caldo, per gli operatori diventa più semplice entrare in sintonia con genitori e bambini, ascoltare le loro esigenze per provare, insieme, a ricominciare.

Centro d’ascolto: a partire dal momento di incontro in mensa, il Centro d’Ascolto di Antoniano attiva con le famiglie un percorso di supporto, inserimento e integrazione. Attraverso colloqui periodici, gli operatori lavorano per conoscere le cause del disagio, individuare le esigenze a cui è necessario dare risposta e costruire un percorso educativo su misura per ciascuna famiglia con l’obiettivo di restituire autonomia economica e sociale. Il progetto prevede il coinvolgimento di una vera e propria équipe di lavoro composta da operatori professionisti e volontari.

Accoglienza abitativa: Antoniano garantisce alle famiglie anche accoglienza abitativa in appartamento per un periodo limitato di tempo e con un patto educativo che definisce obiettivi e modalità della permanenza.

Fondo famiglie: garantire l’armonia familiare e sostenere i genitori nel loro percorso verso l’autonomia è uno degli obiettivi principali del progetto. Il fondo famiglie è nato proprio a questo scopo. Si tratta di un fondo economico a cui gli operatori possono attingere per offrire alle famiglie un aiuto a copertura di specifiche spese quotidiane come la retta della mensa scolastica, le visite specialistiche urgenti, l’abbonamento ai trasporti pubblici, i corsi sportivi o ricreativi per i ragazzi. Il fondo famiglie alleggerisce i genitori dalle preoccupazioni quotidiane consentendo loro di concentrarsi sul lavoro e il rafforzamento della loro autonomia economica.

LE REALTA’ FRANCESCANE SOSTENUTE DA OPERAZIONE PANE IN ITALIA. La campagna “Operazione Pane sostiene, in Italia, una rete di mense francescane distribuite lungo tutta la Penisola, offrendo sostegno per l’erogazione quotidiana dei pasti e per le successive attività di reinserimento sociale e lavorativo per le persone aiutate.

Di seguito l’elenco delle realtà francescane sostenute dall’iniziativa solidale:

Bologna – Mensa Padre Ernesto

Verona – Mensa San Bernardino

Torino – Mensa e Centro d’Ascolto Sant’Antonio

Milano – Centro Sant’Antonio

La Spezia – Mensa Sant’Antonio

Roma – Convento San Francesco a Ripa

Catanzaro – Centro di Accoglienza Sant’Antonio

Palermo – Mensa del Padre Abraham

Pavia – Mensa dei poveri

Monza – Mensa di Santa Maria delle Grazie

Lonigo – Convento San Daniele

Voghera – Convento e Santuario di Santa Maria delle Grazie

Baccanello – Progetto Padri separati

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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