L’ultimo Gp della tormentata stagione di F.1 ad Abu Dhabi va a Max Verstappen su Red Bull davanti alle Mercedes di Bottas e Hamilton. Le due Ferrari chiudono il Mondiale con un umiliante doppiaggio.

Verstappen difende la pole davanti a Bottas e Hamilton. Poi Norris, Albon e Sainz. Leclerc, retrocesso di tre posizioni, parte tredicesimo dietro al compagno di Ferrari Vettel all’ultima apparizione sulla vettura di Maranello.

I primi giri vivono del duello tra la McLaren di Norris e la Red Bull di Albon. Hamilton sembra piuttosto sornione e viaggia con calma in terza piazza. Al decimo giro game over per Perez abbandonato dal motore della sua Racing Point. Norris non regge il ritmo e viene sorpassato da Albon e dalla Renault di Ricciardo.

Le due Ferrari non cambiano gomme e risalgono al settimo e ottavo posto con Vettel e Leclerc ma al giro 14 il monegasco viene infilato da Sainz. Al giro 23 Pit stop per Leclerc che rientra all’ultimo posto e al giro 32 gli viene tolto il tempo per track limits alla curva 21. Vettel intanto naviga in nona posizione superato da Gasly ma deve rientrare per il cambio gomme al giro 36 e rientra in 15.ma posizione.

Nelle posizioni di vertice Verstappen viaggia con un buon margine sulle Mercedes che sembrano inspiegabilmente sotto tono anche se dal muretto dicono che è tutto ok per Hamilton dal punto di vista delle performance. Leclerc nelle retrovie viene tenuto a bada dall’Alfa di Raikkonen. Qualche brivido per Verstappen che registra vibrazioni sospette sulla sua monoposto, cosa che non gli impedisce di doppiare le Ferrari.

Ad animare la gara ci pensa la lotta tra Norris, Sainz e Ricciardo alle spalle del quartetto di testa. I primi tre restano racchiusi in 12”. A sei giri dalla fine Bottas comincia a rallentare e viene messo nel mirino da Hamilton e Albon. Leclerc continua a imbarcare nelle curve e a vedere gli scarichi di Raikkonen. Superato il momento di incertezza Verstappen continua ad allungare sulle Mercedes. Gli ultimi tre giri vedono Albon alla caccia di Hamilton che continua a essere incredibilmente sotto i propri standard.

Il campione del mondo, forse non ancora al 100 per cento dopo il Covid, riesce comunque a mantenere la terza piazza. Per le due Ferrari un mesto 13° posto per Leclerc e il 14° per Vettel. Gli altri piazzamenti di vertice: 4° Albon, Red Bull, 5° Norris, McLaren, 6° Sainz, McLaren, 7° Ricciardo, Renault.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Getty Image

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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