SPIELBERG, AUSTRIA - JULY 04: Second placed qualifier Lewis Hamilton of Great Britain and Mercedes GP looks on in parc ferme during qualifying for the Formula One Grand Prix of Austria at Red Bull Ring on July 04, 2020 in Spielberg, Austria. (Photo by Mark Thompson/Getty Images)

La pioggia mette a rischio le qualifiche, non il predominio Mercedes. Allo Spielberg (la settimana scorsa Gp d’Austria, questo weekend Gp di Stiria) si comincia con tre quarti d’ora di ritardo, costantemente sotto l’acqua, e si finisce con Hamilton che rifila oltre 1″2 a Verstappen.

Terzo un sorprendente Carlos Sainz davanti a Bottas, stavolta in ombra. In terza fila la Renault di Esteban Ocon che non avrà accanto Lando Norris (accreditato del sesto tempo) perché il pilota della McLaren è penalizzato di tre posizioni a causa di una infrazione nelle prove libere.

Naufragano le Ferrari.
Leclerc non supera la Q2 (complice un peggioramento della pioggia che rende vani i tentativi nel finale della sessione) e, penalizzato di 3 posizioni, partirà quattordicesimo. Il monegasco era stato sottoposto a doppia investigazione dopo le qualifiche, per non aver rispettato le bandiere rosse e per aver ostacolato il pilota della Alpha Tauri Daniil Kvyat nella Q2. Vettel non riesce a migliorarsi in Q3 (il ritardo da leader Hamilton è di 2″3, ovvero oltre 1″1 da Verstappen).

Per lui c’è la decima piazza in griglia. E’ sempre buio pesto per le Alfa Romeo, entrambe fuori in Q1. Giovinazzi, nell’ultimo tentativo, danneggia la macchina e si ferma, causando la fine anticipata (13 secondi) della sessione. Delusione anche per la Racing Point di Sergio Perez.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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