L’Enel non ci va per il sottile e il piano strategico 2017-2019 ne è una prova inconfutabile: le novità saranno tante e ruoteranno attorno a due cardini centrali, ovvero la digitalizzazione e l’attenzione ai clienti.

Questa è la prima volta che il gruppo elettrico mette in campo investimenti per 4,7 miliardi di euro, per digitalizzare gli asset, l’operatività, i processi e potenziare la connettività, con l’obiettivo di generare un incremento cumulato dell’Ebitda – cioè degli utili prima degli interessi, delle imposte e degli ammortamenti dei beni di avviamento – per 1,6 miliardi tra il 2017 e il 2019.

Naturalmente, si punta anche a migliorare il servizio agli oltre 60 milioni di clienti finali, con l’obiettivo di generare 3 miliardi di Ebitda nel 2019.

Le novità non finiscono qui; l’Enel presenterà anche un piano di acquisto di azioni proprie (buyback) fino a 2 miliardi di euro. E’ previsto un dividendo minimo di 0,21 euro per azione (0,18 nel 2016) sui risultati dell’esercizio 2017.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui