VACCINO FIALA VACCINI FIALE CONTRO IL COVID-19 CORONAVIRUS RICERCA PRODUZIONE BIONTECH PFIZER

“L’Ema ha raccomandato l’autorizzazione condizionale del vaccino per il Covid-19 sviluppato da Pfizer/BioNTech”. E’ l’annuncio di Marie-Agnes Heine, direttrice della comunicazione dell’Agenzia europea per i medicinali che ha dato l’ok al vaccino contro il coronavirus messo a punto da BioNTech e Pfizer.

E’ il primo farmaco contro il Covid-19 a essere autorizzato per l’uso nell’Unione europea.
L’incontro, a porte chiuse, è arrivato settimane dopo che il vaccino è stato autorizzato dalle autorità di regolamentazione in Gran Bretagna, negli Stati Uniti e in Svizzera, che ha annunciato che la campagna vaccinale partirà nei prossimi giorni, con un’offerta gratuita e senza obbligo. Il vaccino potrà dunque essere inoculato nei 27 Paesi dell’Unione europea e, a questo proposito, la Commissione dovrà convalidare l’uso del farmaco prima di potere dare il via alle vaccinazioni (che dovrebbero iniziare, secondo funzionari tedeschi, intorno al 27 dicembre).

Le case farmaceutiche dovranno anche presentare dati di follow-up sul loro vaccino per il prossimo anno. L’Ema è stata sottoposta a forti pressioni la scorsa settimana da parte dei Paesi europei, soprattutto la Germania, per ottenere l’approvazione al vaccino il più rapidamente possibile. L’Agenzia aveva originariamente fissato l’incontro per valutare il farmaco per il 29 dicembre ma ha anticipato la riunione dopo il pressing di Berlino.

La Gran Bretagna, il Canada e gli Stati Uniti hanno autorizzato l’uso del vaccino secondo le disposizioni di emergenza: ciò significa che l’uso temporaneo del farmaco è giustificato dalla pandemia (che ha ucciso quasi 1,7 milioni di persone in tutto il mondo fino ad oggi, secondo la Johns Hopkins University).

L’iter di approvazione dell’Ema, tuttavia, è in gran parte simile alla normale procedura di autorizzazione che verrebbe concessa a qualsiasi nuovo vaccino, solo con un programma accelerato. Finora, i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno riferito di avere riscontrato sei casi di reazione allergica su oltre 250mila dosi del vaccino BioNTech-Pfizer somministrate, inclusa una persona con una storia di reazioni alla vaccinazione.

BioNTech e Pfizer hanno offerto all’Ue 400 milioni di dosi del vaccino, ma la commissione esecutiva del blocco ha scelto di acquistare solo 200 milioni di dosi, con un’opzione per altri 100 milioni.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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