Elon Musk fa retromarcia sul Bitcoin e la criptovaluta crolla del 16% scendendo da 51.000 ad un minimo di 46.045 euro. Su twitter il padron di Tesla ha mostrato preoccupazione per l’utilizzo di fonti fossili nella produzione del Bitcoin, annunciando che il gruppo non lo accetterà più come forma di pagamento delle auto del marchio, preferendo eventuali altre criptovalute che generano minore inquinamento. Musk ha anche precisato però che non venderà i bitcoin in proprio possesso.

 

“Siamo preoccupati per il rapido aumento dell’uso di combustibili fossili per l’estrazione e le transazioni di Bitcoin, in particolare di carbone, che ha le peggiori emissioni di qualsiasi combustibile”, è il tweet di Musk.

A cura di Renato Lolli – Foto Getty Image

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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