Elodie Di Patrizi, nota con il solo nome Elodie è nata a Roma il 3 maggio 1990.
E’ una cantante e un’attrice.
Breve storia: Si è classificatasi seconda alla 15ma edizione del talent show “Amici” di Maria De Filipp e ha raggiunto la consacrazione popolare partecipando al Festival di Sanremo del 2017 con il brano “Tutta colpa mia“. Partecipa nuovamente come concorrente nel 2020 con “Andromeda” e lo scorso anno, 2023, con “Due“, oltre ad aver ricoperto il ruolo di co-conduttrice alla seconda serata dell’edizione del 2021.
Nel corso della sua carriera ha pubblicato quattro “album in studio” e un “mixtape” ottenendo numerose certificazioni da parte della Federazione Industria Musicale Italiana, oltre a tre candidature agli MTV Europe Misic Award.
Nel 2022 ha inoltre esordito in campo cinematografico recitando nel ruolo di protagonista nel film “Ti mangio il cuore“, la cui interpretazione le è valso il Ciak d’oro 2022 come rivelazione dell’anno, mentre il brano colonna sonora “Proiettili” (ti mangio il cuore) da lei interpretato con Joan Thiele è stato premiato con il David di Donatello per la migliore canzone originale nell’edizione 2023.
Sempre nel 2023, la rivista statunitense “Forbes” ha inserito la cantante tra le cento donne di successo in Italia.
Sicuramente e innegabilmente una donna di successo!
Nei giorni scorsi, in una intervista di “Repubblica” si è spinta su un argomento “delicato” e relativo al “gender” materia tanto amata dalla sinistra e dai radical chic, e ha apertamente dichiarato: “Attaccando il matrimonio gay, o l’aborto, si attacca la libertà. La cosa per cui soffro di più è che sia una donna a farlo. Come è possibile che non si accorga di lavorare per gli interessi degli uomini? È un atteggiamento imperdonabile“. Ovviamente tali frasi erano indirizzate al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
La replica di Fratelli d’Italia non si è fa attendere e la Senatrice di Fratelli d’Italia Susanna Donatella Campione, componente della Commissione bicamerale femminicidio, ha sottolineato: “A Elodie, improvvisatasi politico sulle pagine di Repubblica dal set di Miami dove posa per il calendario Pirelli, rispondo che è triste che una donna attacchi in modo così violento un’altra donna solo perché è presidente del Consiglio e non la pensa come lei. Prima della libertà del corpo, Elodie dovrebbe difendere la libertà di pensiero e non continuare a inveire rabbiosamente contro chi esprime idee diverse dalle sue. Esca dall’equivoco di voler contrabbandare l’esibizione del corpo come attività intellettuale e la eserciti serenamente come altre sue colleghe che non avvertono il bisogno di far passare un servizio fotografico per un’attività metafisica. Quanto alla mancanza di libertà delle donne la invito a guardarsi più attentamente intorno e a notare come proprio durante il governo Meloni le donne occupino posizioni di potere mai raggiunte prima, l’ultimo esempio di una lunga serie è Daria Perrotta, prima donna nella storia d’Italia a essere stata nominata giorni fa capo della Ragioneria Generale dello Stato. Se Elodie vuole far parlare il suo corpo per esprimersi liberissima di farlo, ma per favore ci risparmi i sermoni vecchia maniera, ormai superati, sulle donne che si esprimono con la preparazione, la cultura e il libero pensiero“.
Inoltre da Fratelli d’Italia emergono altre “critiche” tra cui “Fa polemica solo per vendere un calendario”.
Ricordiamo che si parla del Calendario Pirelli 2025, “The Cal 2025” firmato dal fotografo americano Ethan James Green e di cui “Eloide” sarà tra le protagoniste!
Alla richiesta di che effetto fa essere “chiamata” e “scelta” per tale ormai storico calendario “The CAL” ha risposto: “Che effetto fa? Sono orgogliosa, è un onore: ha sempre celebrato donne che fanno la differenza. Quando è successo mi sono chiesta: ma che ci faccio io lì dentro?” e ha poi aggiunto con grande sincerità: “A me comunque imbarazza mostrare i sentimenti, non il mio fisico“.
“Eloide” nell’intervista al “Corriere della Sera” ha affermato: “Questo Cal è un elogio anche del diritto alla diversità e al mondo queer, dal quale sono stata accolta e amata quando sono andata via di casa. Ho scattato le immagini del Pirelli con indosso una sottoveste di velo e mi è piaciuto: ho avuto la sensazione di uno sguardo del fotografo gentile e molto rincuorante“.
Ritengo che “Eloide” abbia scelto bene e sia nel suo totale diritto, quale donna e donna dello spettacolo, percorrere il suo cammino e raggiungere i traguardi che si è prefissata, senza dover dare spiegazioni a nessuno: quello che mina in parte la sua immagine è il motivo che l’ha spinta a criticare il Governo come fosse alla ricerca di visibilità, non ne ha certo bisogno!
Non era forse meglio legare questo suo concetto di vita e di scelta per favorire la “libertà delle donne iraniane e afghane” che vivono in totale schiavitù e che da oltre due anni a circa 1.400.000 di loro è stato negato il diritto all’istruzione? (è solo un suggerimento, non una critica, amo la libertà di pensiero, di parola e di stampa!)
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica