“Preoccupati per l’acuirsi di forme di intolleranza in Italia come altrove”, oltre 100 ebrei italiani chiedono, in una lettera al vicepremier Salvini che martedì sarà in visita in Israele, “nazione di immigrati e rifugiati”, di pronunciare “una condanna ferma di atti di antisemitismo”. I firmatari chiedono anche la non banalizzazione “degli orrori degli anni ’30 e ’40 del ‘900, in movimenti e partiti della destra etno-nazionalista in Italia e in Europa” e di “atteggiamenti e atti aggressivi contro Rom e Sinti”.