Mario Corso, fenomenale mancino della Grande Inter, campione euromondiale negli anni Sessanta è morto. Lo apprende l’Ansa in ambienti calcistici.

“Mario Corso era l’unico calciatore che Pelè dichiaratamente avrebbe voluto nel suo Brasile: questo per far capire ai giovani la portata della classe del mio amico”. Massimo Moratti al telefono con l’Ansa si commuove nel ricordo: “Era il mio preferito della Grande Inter, ma anche mio padre lo adorava, e lui rimase sempre vicino alla nostra famiglia. Tecnica sopraffina, gioco in controtempo, le punizioni cosiddette ‘a foglia morta – conclude Moratti- era un piacere vederlo giocare…”.

La Redazione giornalistica – Foto Vittorio Calbucci

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui