‘ morto Alberto Sironi, il regista della serie tv del commissario Montalbano, tratta dai romanzi di Andrea Camilleri. Lombardo di Busto Arsizio (Varese), Sironi aveva 79 anni. Dalla fine degli anni ’90 ha diretto le puntate della fiction sul poliziotto di Vigata scegliendo Luca Zingaretti come protagonista. A meno di due settimane dalla morte di Andrea Camilleri, dunque, un’altra perdita per la grande famiglia del commissario Montalbano. Il regista aveva scoperto di recente di stare male, tanto che era stato lo stesso Zingaretti a prendere la regia nell’ultimo periodo delle riprese dei nuovi episodi di Montalbano. L’ultimo ciak il 26 luglio scorso annunciato dall’attore con un post video molto commovente. Sironi cominciò a collaborare con la Rai a partire dagli anni Settanta. Realizzò alcune inchieste e reportage in Italia e all’estero per poi approdare alla regia. L’esordio da regista e sceneggiatore risale al 1978 con due telefilm tratti dalla raccolta di racconti “Il centodelitti” di Giorgio Scerbanenco.

Tra il 1987 e il 1990, invece, scrive il soggetto originale della serie tv ‘Eurocops’ e ne dirige tre episodi. Nel 1995, poi, dirige per la rete ammiraglia di viale Mazzini ‘Il grande Fausto’, fiction biografica in due puntate su Fausto Coppi. Nel corso della sua carriera Sironi scrive e dirige anche alcuni sceneggiati radiofonici, tra cui ‘Rimorsi’, in ottanta puntate. Sempre per la Rai dirige nel 1998 ‘Una sola debole voce’. Oltre ad aver legato il suo nome alla serie-tv su Montalbano, Sironi dirige una fiction in due puntate tratte dai thriller legali firmati da Gianrico Carofiglio: ‘L’avvocato Guerrieri – Testimone inconsapevole’ e ‘L’avvocato Guerrieri – Ad occhi chiusi’.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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