Blocchi parziali e totali dei licei di alcune delle sedi universitarie di Parigi. Sull’onda dei Gilet gialli, le manifestazioni studentesche solidarizzano con il movimento che si è battuto per tre settimane contro i rincari e portano all’attenzione pubblica la riforma dell’istruzione voluta dall’esecutivo. In alcune città francesi, le contestazioni pacifiche sono degenerate in devastazione urbana. Macchine capovolte e cassonetti incendiati.

Jean-Michel Blanquer, il ministro dell’istruzione, non ha usato mezzi termini: “Questo movimento è estremamente violento” – Studenti francesi in lotta contro la riforma dell’istruzione voluta dal presidente Emmanuel Macron e in sostegno ai ‘Gilet gialli’. Torna l’incubo del presidente dopo le dure proteste che hanno portato al congelamento della tassa sul carburante. Il nuovo fronte, quello degli studenti dei licei e universitari, nasce in opposizione alla riforma sull’istruzione promossa dal governo. In alcune città della Francia, le manifestazioni pacifiche si sono trasformate in devastazione urbana.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui