Il suo corpo giaceva nel lago di una cava avvolto nel cellophane a Cernusco sul Naviglio (Milano); la drammatica fine di Gabriella Fabbiano, la donna di 43 anni uccisa con un colpo di pistola alla testa esploso dietro l’orecchio destro, è stata al centro della cronaca della scorsa settimana ed ora, questa orribile vicenda, sembra essere arrivata ad un punto di svolta.

I carabinieri infatti hanno notificato un avviso di garanzia emesso dalla Procura di Milano nei confronti dell’ultimo compagno della donna, ritrovata senza vita il 5 dicembre.

L’autopsia ha fatto emergere che il cranio, in cui è stato ritrovato un piccolo foro, ha trattenuto il proiettile con il quale è stata uccisa Gabriella, il cui corpo era stato legato in tre punti con delle cinghie da tapparella. Le indagini si erano concentrate proprio sulle sue ultime frequentazioni e relazioni sentimentali.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui