Il ragionamento dell’allenatore bianconero Domenico Toscano non fa una piega alla vigilia dell’esordio in campionato contro la Carrarese che non arriva al Dino Manuzzi, come una formazione già piegata, ma che darà subito del filo da torcere ai bianconeri.
”Sono venuto a Cesena per il suo blasone, ma anche per rilanciarlo nella categoria che merita. Sento che la società ha fatto cose positive e nonostante la Reggiana parte come favorita, noi abbiamo il grande desiderio di superarla e dimostrare che siamo ben attrezzati. Sono arrivati in Romagna calciatori che ho già allenato e per questo significa che hanno stima di me e per questo li ringrazio pubblicamente.
Non sono ancora in grado di svelarvi la formazione ufficiale che scenderà in campo. Preferisco non dare punti di riferimento agli avversari.
Oggi i miei ragazzi sono chiamati a dare tutto contro i nostri avversari, devono dimostrare davanti ai 5.000 abbonati che il Cesena lotterà in campo per novanta minuti, alcune partite si vincono anche nei minuti di recupero. Dobbiamo vincere per affrontare il Derby con il Rimini subito carichi.
Per sentire il calore della nostra tifoseria, si, ho chiesto di avvicinare la panchina sotto la curva Mare, perché avere il supporto dei tuoi tifosi, ti stimola sempre a fare meglio e a spingere la squadra che alleni alla vittoria”.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Repertorio
