Una nuova perturbazione di origine nord-atlantica è giunta sulle regioni settentrionali dell’Italia, specialmente quelle di ponente, e si estenderà gradualmente su quelle del Centro. Le precipitazioni sono a prevalente carattere nevoso al nord e i venti, in progressiva intensificazione, sono particolarmente forti su Liguria e Sardegna. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse, con allerta gialla sul settore orientale dell’Umbria, sul Lazio, sull’Abruzzo, su buona parte del Molise, sul versante tirrenico della Campania, sul settore occidentale della Basilicata, sul versante settentrionale tirrenico della Calabria. In particolare nevicate da sparse a diffuse a quote al di sopra di 200 metri e con sconfinamenti sino in pianura su Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia-Romagna, in estensione al Veneto, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino a localmente abbondanti su Piemonte meridionale, Liguria ed Emilia-Romagna.

Nevicate sparse sulla Toscana a quote superiori a 300 metri e con apporti al suolo da deboli a moderati. Attese nevicate da sparse a diffuse, a quote superiori a 300 metri sulla Sardegna, con apporti al suolo da moderati a localmente abbondanti. Vento da forte a burrasca dai quadranti settentrionali sulla Liguria, in estensione alla Sardegna e vento da forte a burrasca da nord-est sul Veneto, con mareggiate lungo le coste esposte. Si parla di raffiche di vento che potranno raggiungere 110-120 km/h. In base al bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile, il Gruppo FS Italiane ha attivato la fase di preallerta dei Piani neve e gelo in Lombardia, Emilia – Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Sardegna mentre in Liguria e basso Piemonte è stata attivata la fase di emergenza lieve. Trenitalia: offerta garantita, limitazioni solo in alcune regioni

L’offerta ferroviaria è confermata in tutte le regioni ad esclusione della Liguria e del Piemonte. In queste due Regioni a causa delle nevicate più abbondanti, oggi sarà garantito il 70% dei treni regionali Friuli, nevicata intensa a Trieste Primi fiocchi di neve a Trieste e su pianura e costa del Friuli Venezia Giulia: da ieri sera nevicate sparse di debole intensità stanno interessando la regione, dalla costa fino alle Alpi. Imbiancate, con cumuli di circa 1-2 centimetri, in particolare le aree della bassa pianura e la costa, con Grado e Lignano Sabbiadoro. Spolverata di neve anche sui tetti e terrenia Trieste.

Allerta gialla in Liguria E’ scattata alle 6 l’allerta gialla per neve sul centro ponente della Liguria. Al momento pioggia debole in costa fra Varazze e Nervi, che diventa neve appena si sale di 100-200 metri; pioviggina a tratti sul resto della riviera di ponente. Un paio di centimetri sulla A26 Turchino Masone e sulla A7 fino a Bolzaneto, fiocchi portati dal vento fino in Fiumara. Temperature in netta diminuzione: intorno alle 9, ad Imperia 5.7 C, a Savona 4.2 , a Genova e Spezia 3.0C. Entro terra tutto sotto zero, con minimo a Pratomollo (Ge) -8.5 C. Umbria: allerta arancione scuole chiuse in provincia di Perugia.

Dopo l’emenazione da parte della Regione Umbria del bollettino meteo con criticità arancio su tutto il territorio regionale alcuni Comuni del territorio della provincia di Perugia hanno scelto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di mercoledì 23 gennaio. Sardegna, allerta meteo per burrasca e nevicate La Protezione civile della Sardegna ha emesso un nuovo avviso di allerta meteo per vento, nevicate e mareggiate dalle 20 di oggi alle 15 di domani 24 gennaio. “Nel corso della giornata di oggi un’onda depressionaria di origine nord-atlantica si approfondirà verso il Mediterraneo centro-occidentale”, si legge nel bollettino meteo.

“A partire dalla tarda serata di oggi e fino al pomeriggio di domani, 24 gennaio, si prevedono nevicate al di sopra dei 200-300 metri in particolare sulla Sardegna settentrionale e centrale. Sono inoltre previsti venti localmente forti fino a burrasca da nord-ovest sulle coste sud-occidentali e da nord-est su quelle nord-orientali. In tale aree saranno possibili mareggiate”. Abruzzo, abbondanti nevicate al di sopra dei 500 metri l Centro Funzionale d’Abruzzo della Protezione Civile rende noto che nelle giornate del 24gennaio e del 25 gennaio saranno possibili nevicate su tuttol’Abruzzo. Il fenomeno sarà dovuto alla presenza di una vasta struttura depressionaria che domina lo scenario europeo e da una robusta area di alta pressione sul vicino Atlantico. Per quanto riguarda la nostra regione, il fenomeno nevoso interesserà le aree al di sopra dei 500-800 metri con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti (oltre i 20 cm) sui settori montuosi. Chiuse le scuole a l’Aquila.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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