Intervistato da La Zanzara su Radio 24, Giuseppe Russo, padre di Vanessa, morta dopo essere stata colpita con un ombrello all’occhio da Doina Matei, non ha usato mezzi termini: “Doina Matei? Ci vuole la pena di morte. Ha ammazzato mia figlia con cattiveria e crudeltà, è un’assassina, per noi foto sono pugnalata”.

La donna, condannata a 16 anni per omicidio preterintenzionale, ne ha scontati 9 e le era stata concessa la semilibertà, poi revocata dal magistrato a causa di alcune foto da lei postate sui social, dove appariva sorridente e felice.

“Io sono favorevole alla pena di morte – ha proseguito il papà di Vanessa – ci vuole. Lo direi anche se non ci fosse mia figlia di mezzo. Gli ha dato un colpo con la punta dell’ombrello – ha aggiunto – con violenza, con forza, prendendo la mira. E’ entrata tutta la punta. Gli avvocati possono dire quello che vogliono, ma la punta dell’ombrello è entrata di dieci centimetri. La Matei ha ammazzato mia figlia con cattiveria e crudeltà. E a noi quelle foto hanno fatto molto male, sono state una pugnalata, lei ha pure messo il dito in senso di vittoria: sono fuori, ce l’ho fatta, ho vinto io. Ed effettivamente è così”.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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