VIRGINIA CIARAVOLO, PSICOTERAPEUTA PRESIDENTE ASSOCIAZIONE MAI PIÙ VIOLENZA INFINITA

In America si vendono liberamente le armi per le stragi scolastiche anche a chi soffre di turbe mentali, la vita non ha prezzo, ma a quanto pare nella grande Mela conta solo il business l’idea del far west. Una vergogna al pari delle guerre in atto.

Ma anche in Italia non si scherza con gli eventi dei social che hanno tolto ai nostri ragazzi il sogno. Sempre più spesso fatti di cronaca nera sono la quotidianità che siamo costretti a descrivere con forte dolore è incredulità. Ogni giorno vengono alla luce episodi angoscianti da parte di minorenni. Stragi famigliari, morti di adolescente tra bande rivali, l’ultimo a Bologna.

Qual’e’ l’arma contundente per aggredite e uccidere con disprezzo per futili motivi o annebbiamento del cervello dato dalla rivalità tra coetanei? Il coltello pungente che viene tenuto liberamente in tasca dalla maggior parte di ragazzini senza che molti genitori ne siano al corrente.

Domandiamoci allora seriamente se dietro a tanti immotivati omicidi giovanili oltre a FB, TIC TOC, non ci sia un mercato in nero per rifornire i nostri adolescenti di un’arma pericolosa che procura dolore e riesce ad uccidere attraverso tanta ferocia, crudeltà.

Ci siamo poste molte domande su come arginare questo fenomeno delinquenziale e alcune hanno trovato delle risposte.

Alla base di tutto c’è la famiglia e il buon insegnamento. Poi una scuola attenta che sappia captare i mutamenti dei movimenti giovanili. Dare agli istituti scolastici la possibilità che le Forze Dell’Ordine possano fare lezioni di comportamento, di aggregazione, un tempo andato era il compito delle parrocchie, dei ritrovi dottrinali. Dopodiché c’è la necessità di molti più controlli nei quartieri non solo quelli degradati. Infine una politica che metta al centro dell’attenzione di quanto gli smartphone siano come mine che possono esplodere in ogni giornata della nostra vita sociale, lasciando sangue e perdite di vite umane sulle strade.

Sarei molto felice di vedere i nostri giovani con quegli ideali radiosi che si sprigionano attraverso i sacrifici e i sogni.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto ImagoEconomica 

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

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