Buonasera ai giovani pappagalli della tribuna stampa, sempre più’ ammutoliti da questo Cesena in forte crescita, ma che da inizio campionato avevamo scommesso nelle sue credenziali per un campionato di alto livello vista è studiata a fondo, quasi a raggi x la sua spina dorsale modulata da Zebi con la massima umiltà.
Il progetto per un ritorno in serie B continua tra i pensieri nobili dei tifosi bianconeri e i movimenti tattici della squadra che sa esprimere in campo con una colatura alla San Pietro. Da Nardi a Favale, da Ilari a Bortolussi, da Missiroli a Caturano sgorgano giocate associate di ben altra categoria.
Il gruppo di mister Viali elabora le proprie trame con estrema naturalezza e ora che il rodaggio sta per terminare e il motore è caldo, il Cesena ha preso il passo giusto e pure veloce. Oggi pomeriggio proprio contro l’Ancona ha dimostrato di poter competere con i migliori velocisti delle ultime Olimpiadi.
Sempre al raddoppio e davanti ai marchigiani di un’ombra che vale il Vangelo secondo Mattia, (ora per i pappagalli il vero ed unico bomber, perché prima cosa era un bidone?), al secondo gol stagionale, ma senza limiti. Poi dopo un primo tempo di efficacia, nella ripresa ci ha pensato uno scatenato Pierini ha dare una ulteriore soddisfazione a tutto l’ambiente di casa e che di riflesso il raddoppio del cavalluccio ammutolisce i 2000 tifosi arrivati dal conero che volevano suonare la carica e invece tornano nelle Marche da suonati.
Arriva così la prima vittoria casalinga e il secondo posto in classifica a sole tre lunghezze dalla capolista. Ora ci si aspetta il ritorno della curva Mare per spingere i ragazzi sul podio d’orato, perché il mio fiuto porta al tartufo d’autunno, quello bianco e ben profumato oltre che saporito.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Rega