VACCINO ANTO COVID-19 NOVAVAX VACCINI SIRINGA SIRINGHE

I dati di oggi del ministero della Salute sulla pandemia in Italia.

Nelle ultime 24 ore si registrano 881 nuovi casi con 150.522 tamponi e 17 morti. Indice di positività a 0,6%. Ieri i nuovi contagi erano stati 1.197 con 249.988 tamponi e 28 morti. L’indice a 0,5%. Gli attualmente positivi sono 87.710, in calo di 1.440 rispetto a ieri. I dimessi e guariti sono 4.037.996, in aumento di 2.304.
Il bilancio delle vittime sale a 127.270, mentre i casi totali da inizio pandemia sono 4.252.976.

Sono 389 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, con un calo di 5 rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 12 (ieri erano stati 10). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.444, in calo di 60 unità rispetto a ieri.

I contagi nelle regioni – Nelle ultime 24 ore si registrano 145 nuovi casi in Lombardia e due morti, 135 casi in Sicilia. In Campania si sono registrati 82 casi e 3 decessi, in Emilia-Romagna 73 nuovi casi e 1 decesso, nel Lazio zero decessi e 68 casi, dato più basso da agosto. In Toscana 55 nuovi contagi e 5 decessi, in Calabria 54 contagi.

Il 28,86% degli italiani ha copertura totale – Sono 45 milioni 767.366 le somministrazioni effettuate finora in Italia dall’inizio della vaccinazione anti-Covid e ieri ne sono state effettuate oltre 510mila. E’ quanto emerge dai dati nazionali sulle vaccinazioni. Il 28,86% della popolazione nel nostro Paese ha completato il ciclo vaccinale.

Stop mascherina, su data inciderà il numero dei vaccinati – La data sullo stop alla mascherina all’aperto sarà calcolata anche in base alla percentuale di popolazione vaccinata, tenendo conto delle somministrazioni sia per la prima che per la seconda dose. E’ quanto si apprende in merito alla data che sarà fissata per eliminare l’obbligo della mascherina all’aperto, sul quale è previsto un parere del Cts la prossima settimana. L’ipotesi principale è di introdurre la fine dell’obbligo a inizio luglio, probabilmente lunedì 5. Togliendo la mascherina, bisognerà comunque mantenere il distanziamento se non si è congiunti e va comunque indossata nei luoghi a rischio assembramento. Restano però timori sulla diffusione della variante Delta, in particolare per i vaccinati solo con prima dose, che non sarebbero abbastanza protetti da evitare il contagio.

Arrivate notifiche per i primi green pass in Italia – Stanno arrivando in queste ore – attraverso notifiche sul telefono, sulle applicazioni Immuni e Io o via mail – i primi codici per avere accesso alla certificazione verde Covid 19, il cosiddetto green pass, per milioni di italiani. Il certificato permetterà dal primo luglio di spostarsi liberamente in Europa e, in Italia, servirà anche per la partecipazione ad eventi e cerimonie. I primi a ricevere le notifiche sono coloro che sono vaccinati da più tempo ma entro il 28 di giugno tutti quelli che ne hanno diritto avranno un ‘Qr code’, che contiene uno dei tre certificati richiesti: quello vaccinale – che si ottiene o dopo la seconda dose o 15 giorni dopo la prima ed è valido fino alla somministrazione della seconda – e che vale 9 mesi, quello di guarigione (valido 6 mesi) e quello seguente ad un tampone con esito negativo effettuato nelle 48 ore precedenti.

A cura di Silvia Camerini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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