Continua nello stato tedesco il picco della quarta ondata con contagi in crescita ed ora – in alcune regioni – i reparti di terapia intensiva sono vicini al collasso: “Ci prepariamo a trasferire i pazienti all’estero nel caso fosse necessario“, così il ministro del lander tedesco Italia due pazienti: uno a Bolzano l’altro a Merano.

Scholz e Verdi: vaccinazione obbligatoria – Il prossimo cancelliere tedesco, Olaf Scholz, si è detto “favorevole alla vaccinazione obbligatoria contro il coronavirus”. Scholz – nel corso del vertice con la cancelliera uscente Angela Merkel ed i presidenti dei lander tedeschi dedicato all’emergenza sanitaria – ha detto che come membro del Bundestag, voterà a favore del provvedimento se questo verrà portato all’attenzione dell’Aula. Il cancelliere in pectore si è anche detto favorevole ad un provvedimento che vieti ai non vaccinati l’accesso a tutti gli esercizi commerciali non essenziali. E dopo Scholz anche il probabile prossimo vice cancelliere, Robert Habeck, si è dichiarato a favore dell’obbligo di vaccinazione contro il covid: “La vaccinazione obbligatoria rappresenta una forte ingerenza nella libertà dell’individuo, ma protegge la vita e in ultima analisi la libertà della società“.

Anticipata riunione stato-regione su emergenza – E’ stata anticipata a Giovedì prossimo, 2 Dicembre, la prossima conferenza Stato-Regioni sul Covid in Germania: una settimana prima rispetto a quella programmata in precedenza per il 9. L’annuncio dal ministro presidente della Baviera, Markus Soeder, dopo la consultazione di oggi fra i Laender, Angela Merkel ed il prossimo cancelliere tedesco, Olaf Scholz.

Germania: somministrazione 30 milioni dosi entro Natale – Il Portavoce dell’ex cancelliera Angela Merkel: “La Germania ha in programma di somministrare fino a 30 milioni di dosi di vaccino, entro Natale”. Il portavoce della Merkel, Steffen Seibert ha detto che si coprirà tutto lo spettro delle immunizzazioni “fra prime seconde e terze dosi” I Verdi tedeschi: chiusure mirate e restrizioni severe E continuano nel paese le richieste di restrizioni più severe contro la quarta ondata di Covid: Janosch Dahmen – portavoce per la Sanità dei Verdi: in coalizione nel governo prossimo all’insediamento – ha detto che è necessario “un lockdown parziale uniforme in molte regioni del Paese per fermare la quarta ondata“: il politico dei verdi non chiede uno “shutdown” generalizzato ma chiusure mirate dove la situazione è diventata fuori controllo. Secondo invece Robert Habeck, leader dei verdi e futuro vice cancelliere e ministro dell’Economia e del Clima: “Scuole ed asili dovrebbero rimanere aperti, ma con mascherine e se possibile con test quotidiani“.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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