Ore concitate in casa Milan per il futuro della dirigenza e per comprendere che direzione osserverà il progetto della società guidato da Gerry Cardinale. Oggi il confronto con Paolo Maldini ha portato a qualche incrinatura che le ultime indiscrezioni raccontano essere complicate da ricucire. Distanza importante, come già raccontato, sul ruolo da decisionista che con la centralità sempre più importante di Giorgio Furlani, Maldini non avrebbe più.
Discrepanza anche sul progetto e sugli investimenti estivi per rinforzare il Milan. Al momento la situazione sembra essere precipitata tra le parti. Le voci sulle frequenze di radiomercato stanno correndo rapide e le ultime parlano anche di una posizione che al momento sarebbe sub judice per Frederic Massara. Chiaramente il destino dell’uno è slegato da quello dell’altro, ma una rottura totale con Maldini potrebbe portare anche il ds a rivedere i propri piani rossoneri (e non gli mancherebbero estimatori in Serie A).
Le voci su Tare, il futuro di Moncada
Per il Milan filtrano già le prime voci e indiscrezioni, i ‘piani B’ in caso di fratture insanabili e di future rotture. Sembra diretto verso la conferma l’attuale responsabile scouting, Geoffrey Moncada, di recente in Sudamerica per conto del club. Tra le prime voci su un possibile dirigente in entrata ci sono quelle su Igli Tare, cercato già in passato e ora di nuovo in auge dopo l’addio alla Lazio.
A cura di Roberto D’Orazi – Foto ImagoEconomica
