I dati del bollettino della Protezione civile di oggi, 20 aprile: sono in tutto 24.114 le vittime, 454 nelle ultime 24 ore. Il numero totale dei casi è salito a 181.228 (+2.256), quello dei guariti a 48.877 (1.822 in più rispetto a domenica).

Secondo l’Osservatorio Nazionale sulla Salute l’azzeramento dei contagi nel Lazio potrebbe avvenire dopo il 12 maggio. Nella Lombardia e nelle Marche a fine giugno.

Aggiornamenti:
Sulla app “Immuni” i partiti chiedono il voto in Parlamento sulla modalità del trattamento dei dati personali.
Conte: “L’Italia è stata lasciata sola”. Telefonata con Von der Leyen.
Il Papa prega per i politici: “cerchino insieme il bene del Paese, non del proprio partito”
Sono 160 mila i morti nel mondo. Oltre due milioni e trecentomila i contagi globali.
Belgio primo Paese europeo per decessi in proporzione alla popolazione
In Usa si contano 760mila contagi: è il numero più alto nel mondo. Oltre 40mila i decessi. La Florida riapre le spiagge
A Napoli nessun caso e nessuna vittima nelle ultime 24 ore,

Coronavirus: 2.573 in terapia intensiva, 62 meno di ieri
Prosegue il trend in calo dei ricoveri in terapia intensiva per coronavirus. Ad oggi sono 2.573, 62 in meno rispetto a ieri. Di questi, 901 sono in Lombardia, 21 in meno rispetto a ieri. Dei 108.237 malati complessivi, 24.906 sono ricoverati con sintomi, 127 in più rispetto a ieri e 80.758 sono quelli in isolamento domiciliare. Il dato è stato reso noto dalla Protezione civile.

Coronavirus, Arpa: “Smog può peggiorare infezione da virus”
Più che “trasportare” e quindi diffondere il coronavirus responsabile della sindrome Covid-19, lo smog potrebbe avere un ruolo di “amplificatore”, potrebbe cioè peggiorare l’infiammazione causata dal virus. E’ quanto emerge da un documento dei ricercatori delle Agenzie regionali di protezione per l’ambiente (Arpa) di Emilia-Romagna e Marche, dell’Università Politecnica delle Marche e dell’ateneo di Bologna.

Trivulzio, comitato dei parenti: “Il tempo per salvare i nostri cari è scaduto”
“Dalle informazioni non ufficiali che abbiamo raccolto da inizio marzo sono circa 200 gli anziani deceduti su 1.000 degenti, circa 200 sono quelli positivi al covid19, il personale è fortemente sotto organico, su 1.100 operatori sanitari quasi 300 sono a casa in malattia”. A dirlo in un comunicato è il Comitato Giustizia e Verità per le vittime del Trivulzio. “Bisogna intervenire subito – dicono – per salvare le vite dei nostri genitori e dei nostri nonni. Siamo preoccupati anche per il personale sanitario costretto a lavorare con turni massacranti. Le testimonianze che stiamo raccogliendo da parte dei parenti degli ospiti sono allarmanti”.

Oms, allentamento misure non è la fine della pandemia
L’allentamento delle misure di lockdown “non significa la fine della pandemia”. Lo ha detto il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus nel consueto briefing sul coronavirus ribadendo che “tutti i Paesi coinvolti devono assicurarsi di essere in grado di individuare, testare, isolare e curare ogni caso” di Covid-19.

Merkel: “Epidemia solo all’inizio, prudenza”
“L’epidemia è solo all’inizio e ne dobbiamo tenere conto a maggior ragione proprio adesso che siamo all’inizio degli allentamenti”. A dirlo è la cancelliera tedesca Angela Merkel nel corso di una conferenza stampa. “Sarebbe un immenso peccato se dovessimo rilevare che il virus ritrovi forza”, ha aggiunto Merkel spiegando che “dobbiamo restare attenti e disciplinati, non dobbiamo nemmeno un minuto cullarci nella sicurezza”.

Coronavirus, Putin avverte: “Picco deve ancora arrivare”
Il presidente Vladimir Putin ha detto che la Russia è riuscita a contenere la crisi del nuovo coronavirus, ma che il picco dei contagi nel Paese “deve ancora arrivare”. “Ora dobbiamo fare di tutto per appianare questo picco, per abbreviare il tempo di transito attraverso il cosiddetto plateau, quando si registra il maggior numero di nuove infezioni”, ha ammonito Putin in una riunione sulla situazione sanitaria ed epidemiologica nella Federazione.

Coronavirus, superati i 10 mila casi in Arabia Saudita
I casi di contagio da coronavirus in Arabia saudita hanno superato quota 10 mila con 1.122 nuovi pazienti nelle ultime 24 ore. Lo ha annunciato il ministro della Salute citato da Al Arabyia.

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Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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