In totale le persone guarite sono 16.847, nelle ultime 24 ore sono state 1.118. Il ministro Speranza nell’informativa al Senato: “Prorogare fino al 13 aprile tutte le misure di limitazione alle attività e agli spostamenti individuali finora adottate”.

Bollettino della protezione civile del primo aprile:
In Italia i casi totali sono 110.574 (dato che comprende le persone che hanno contratto il virus ad oggi, le persone guarite e quelle decedute). Le persone attualmente malate sono complessivamente 80.572. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 727, in totale hanno perso la vita 13.155 persone.
La Regione Lombardia ha diffuso i dati al 1 aprile: 44773 casi positivi, in aumento di 1565 rispetto a ieri; i decessi nelle ultime 24ore sono stati 394 (7593 in totale).

Gli aggiornamenti:
Il presidente Mattarella: “Periodo travagliato, lo supereremo insieme”.
Scontro tra Regioni e governo sulla nuova circolare del Viminale che prevede jogging e passeggiate genitori-bambini vicino casa
Ritardi e malfunzionamenti sul sito dell’Inps, troppe richieste per il bonus da 600 euro per gli autonomi.
Allarme rosso da Confindustria, che stima nel semestre una caduta del Pil del 10% e poi una risalita lenta, superando la fase acuta a fine maggio, e un -6% per il 2020.
A Milano arriva la più grande terapia intensiva d’Italia. E’ partito il nuovo ospedale della Fiera di Milano, che a regime vedrà impiegati 200 medici, 500 infermieri e altre 200 figure professionali.
In Spagna superati i 100mila casi totali, le vittime sono aumentate di 849 nelle ultime 24 ore
Negli Usa, dove si contano piu’ vittime che nell’11 settembre con 3.170 decessi e 600 in un solo giorno, sono previsti da 100-240 mila morti.
Nel mondo quasi un milione di casi.
Coronavirus, cancellata l’edizione 2020 del torneo di Wimbledon

Borrelli, maschere sbagliate a medici errore logistico
“Le mascherine ai medici di base sono state distribuite per un errore logistico: erano state donate all’Italia dalla Cina, il carico era destinato alla collettivita’. Rimedieremo prontamente a rifornire i medici di base assieme al commissario Arcuri con le mascherine Ffp2”. Così il commissario Angelo Borrelli in conferenza stampa alla
Protezione civile sul caso delle oltre 600 mila mascherine non per uso sanitario giunte agli Ordini provinciali dei medici.

Protezione civile: 103 malati spostati da Lombardia, 30 in Germania
Dall’inizio dell’emergenza sono 103 i malati che sono stati trasferiti dalle terapie intensive degli ospedali della Lombardia in altre strutture in Italia e all’estero. Lo ha detto il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli in conferenza stampa, sottolineando che di questi pazienti, 30 sono stati trasferiti in Germania. Dei 103 malati,
63 erano positivi mentre altri 40 avevano altre patologie.

Lombardia – 7593 le persone decedute
I deceduti risultati positivi al coronavirus in Lombardia sono “7.593, +394 rispetto a ieri”. Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, nel corso della diretta Facebook quotidiana sull’emergenza coronavirus.

Emilia Romagna – 14.787 positivi(+713),1.732 decessi(+88)
Sono 14.787 i casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, 713 in più rispetto a ieri; 58.457 i test effettuati, 3.925 in più. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi. I decessi sono passati da 1.644 a 1.732: 88 in piu’, quindi, (meno 20 rispetto al totale di ieri) di cui 58 uomini e 30 donne.

14 morti in casa di carità reggiana
Nella casa di carità parrocchiale ‘San Giuseppe’ di Montecchio Emilia, nel reggiano, si sono verificati 14 morti in 20 giorni. In sei casi è stata accertata l’infezione da Coronavirus, di cui 5 decessi in ospedale e un’anziana positiva al tampone si è spenta nella residenza. Per le altre persone scomparse non è stato effettuato il test, mentre diversi operatori si sono contagiati. Al momento sono una decina gli ospiti isolati in apposite aree dell’edificio, mentre alcune verranno trasferite in apposite strutture Covid-19.

Campania – 148 morti su 15.728 positivi, 107 guariti
Sale il numero dei decessi per coronavirus in Campania, ma anche quello dei pazienti guariti. E’ quanto emerge dall’aggiornamento fornito alle 17 dall’Unità di crisi della Campania, che dettaglia per provincia i casi di contagio registrati alle 23.59 di ieri, quando i tamponi positivi erano 2.231 su un totale di 15.728. I decessi sono 148, ma i guariti balzano 107 (di cui 38 totalmente guariti e 69 clinicamente guariti), recuperando una forbice che fino a
due giorni fa vedeva i primi quasi il doppio dei secondi. Nel Napoletano i casi di Covid 19 sono 1.161 (di cui 507 a Napoli e 654 in provincia); a Salerno 360; ad Avellino, 258; a Caserta, 238; a Benevento, 81. Per altri 133 casi si deve ancora verificare l’Asl di competenza.

Merkel: non possiamo dire quanto dureranno misure
“Oggi non possiamo fare dichiarazioni su come andremo avanti dopo Pasqua”: lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel in una conferenza stampa telefonica con i media tedeschi a proposito della durata delle misure di contenimento. La crescita del contagio è leggermente diminuita ma non abbastanza da giustificare previsioni a lungo termine, ha specificato la cancelliera. Martedì dopo Pasqua sarà il prossimo momento in cui le autorità competenti, mediche e politiche, in Germania si riuniranno per fare di nuovo il punto della situazione, ha aggiunto.

Dai tamponi a test su anticorpi, ecco come funzionano
Tamponi, test sugli anticorpi condotti in laboratorio e kit per test anticorpali rapidi. Tutti questi esami, con gradi di affidabilità diversi, consentono di diagnosticare un’infezione da Covid-19. Ma solo i test sugli anticorpi possono stabilire se ci si è ammalati e poi guariti, anche in assenza di sintomi.
TAMPONE – E’ il test che permette di capire se una persona è positiva o meno al coronavirus, dunque se si è ammalata. Il test consiste nel prelevare muco dal naso e saliva dalla gola con un bastoncino cotonato, che poi viene avvolto in uno speciale gel per la conservazione e inviato ai laboratori predisposti per l’analisi, in modo da cercare eventuali tracce di virus nelle prime vie respiratorie. In Italia possono accedere a questo test i soggetti con sintomi gravi di un’infezione respiratoria acuta e che soddisfino i criteri indicati dal Ministero della Salute, tra cui il contatto con un caso probabile o confermato di Covid-19, il ricovero in
ospedale e l’assenza di un’altra causa che spieghi pienamente il quadro clinico. In caso di dubbi o sintomi è necessario contattare telefonicamente il proprio medico di famiglia. Se il medico riterrà che sia opportuno effettuare un test fornirà indicazioni su come procedere per l’eventuale segnalazione alla Asl di competenza.
TEST SUGLI ANTICORPI IN LABORATORIO – I test per gli anticorpi contro il coronavirus, invece, permette di verificare sia la presenza di un’infezione da Covid-19 in corso che una passata infezione da Covid-19 da cui si e’ guariti, anche in caso di pazienti asintomatici. Attualmente questo test si può eseguire privatamente, al costo di circa 100 euro, solo in pochi laboratori altamente qualificati. Ma entro qualche settimana questi laboratori saranno più numerosi. Il test viene effettuato a seguito di un prelievo di sangue. I valori che si vanno a valutare sono le immunoglobuline IgM, che possono indicare un’infezione in corso, e le immunoglobuline IgG, che indicano una passata infezione da Covid-19 e la conseguente creazione di una “memoria” immunitaria.
TEST SUGLI ANTICORPI RAPIDI – I test rapidi consistono nell’utilizzo di un kit monouso composto da “pungidito” e cassettina reagente. Basta una goccia di sangue e qualche minuto e il test indica la presenza o meno di anticorpi IgM e IgG. Tuttavia, ci sono ancora dubbi circa la specificità e l’affidabilità di questi test, che alcune Regioni hanno comunque già ordinato in grossi quantitativi.

La Redazione giornalistica – Foto Marco Iorio

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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