Partita senza storia quella contro la Sampdoria per la Juventus che vince 4-1 all’Allianz Stadium.

Cuadrado sblocca il risultato al 25′ del primo tempo su punizione, nella ripresa Rugani trova il raddoppio di testa al 7′. Conti accorcia le distanze al 18′, ma quattro minuti dopo il neoentrato Dybala firma il tris che chiude la partita. Nel finale arriva anche il poker di Morata su calcio di rigore.
I bianconeri fanno la partita e dopo aver spinto tanto inizialmente, trovano il vantaggio al 25′ grazie al gol di Cuadrado su calcio di punizione.

Passa neanche un minuto e arriverebbe anche l’immediato raddoppio juventino, ma il gol di Morata viene annullato per un precedente fallo di Rabiot su Rincon punito dal Var. Il 2-0 che la Juve trova comunque a inizio ripresa grazie ad un colpo di testa di Rugani su cross di Arthur, ma la squadra di Allegri va per un attimo in tilt e al 63′ permette alla Sampdoria di accorciare le distanze con il neoacquisto Conti.

Passano però una manciata di minuti e un errore di Falcone in collaborazione con Magnani, spalancano a Dybala la via del 3-1, cui segue il poker di Morata su calcio di rigore che chiude definitivamente i conti al 77′.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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