Se la Juventus piange sul mercato, la Roma certamente non ride.
La squadra giallorossa sarà probabilmente la grande incognita del prossimo campionato.
Non per sminuire Di Francesco, che ha fatto la storia a Sassuolo, ma in una big, specie nella Roma è diverso.
Le partite importanti è meglio non fallirle, come ha fatto Spalletti l’anno scorso, altrimenti la piazza ti si rivolta contro.
Se poi si parte da queste premesse, la stagione dopo l’addio di Totti, e a tutto ciò si aggiunge un mercato al momento abbastanza complicato, la situazione potrebbe diventare bollente.
Szczesny non è stato riscattato ed è tornato all’Arsenal, Salah( uno dei giocatori extracomunitari più forti che ha giocato nella Roma) è andato in Premier.
Si dovrebbe ripartire da Allison tra i pali, anche se il ritorno dell’ottimo Skorupski, che ha fatto benissimo nelle ultime due stagioni, fa ben sperare.
Manolas ha le valigie pronte, destinazione Regno Unito, in caso di folle offerta e Naingollan è pesantemente entrato nei radar dell’Inter, così come Rudiger.
Gli acquisti effettuati al momento non infiammano.
Ok è arrivato un buon difensore Herrera, ma Karsdorp è già sotto i ferri e sarà fuori almeno 3 settimane, il che indica una tenuta fisica abbastanza incerta per il difensore ex Feyenord.
Solo la complicata trattativa per Gonalons, capitano del Lione, potrebbe risanare le cose.
Il lavoro da fare è tanto, il tempo a disposizione c’è perchè col secondo posto della scorsa stagione la Roma ha evitato i preliminari, anche se smantellare la squadra vendendo tutti i big non sembra l’idea giusta per puntare al salto di qualità.
A cura di Giacomo Biondi
