Dal 1 Gennaio entrerà in vigore per i possessori di partiva iva la fatturazione elettronica, nonostante il forte rimbrotto del garante per la privacy. Si salveranno da questa nuova normativa solo coloro che attingono al regimo dei minimi e forse tra i professionisti i medici di base e i farmacisti. Oggi sarebbe circolata la voce di una eventuale proroga a giugno 2019, ma a quanto pare non se ne parla e il governo in accordo con l’Agenzia delle Entrate e la GDF tira diritto, anche se alza la percentuale di sconto sulle sanatorie davanti alle liti in corso.
I programmatori che stanno in modo forsennato aiutando i piccoli imprenditori, gli artigiani, le medie imprese nonchè i professionisti / e ce ne sono molti / che lavorano nel proprio studio da soli, sono convinti di un grande inceppamento del meccanismo sul trasferimento dei dati elettronici. Ma c’è di più molti piccoli commercianti come i barbieri, i calzolai, i frutta-verdura che sono nella loro bottega da soli hanno deciso di chiudere la propria partiva iva e le loro ditte individuali, perchè i costi annuali, supererebbero ampiamente i guadagni.
Un dato allarmante che non porterà benificio nemmeno al reddito di cittadinanza visto che di lavoro in Italia ne sta rimando davvero poco con una tassazione alle stelle che da oltre 15 anni ha messo in ginocchio la creme lavorativa di questo paese in declino.
