La Santa Chiesa si allinea alle misure prese dalle autorità civili italiane, chiudendo di fatto il Vaticano e piazza San Pietro con la sua Basilica. Questa decisione vale sino al prossimo 3 di aprile. Ma è possibile che il tempo necessario alla riapertura si allunghi ai giorni della Pasqua.

I tanti fedeli, ma più in generale i turisti che possono comunque essere presenti a Roma in queste ore e che magari avrebbero voluto visitare quei luoghi, dovranno rinunciare. Il provvedimento è in Gazzetta Ufficiale dopo la firma del Premier Conte e, per tutti, è quello di evitare qualunque assembramento di persone. Papa Francesco è stato costretto a saltare diversi appuntamenti. Il primo stop ha interessato un summit con i parroci romani. Poi sono state rimandate le udienze pubbliche del Santo Padre. Pure l’Angelus di domenica scorsa è stato trasmesso in streaming, per quanto poi Bergoglio abbia comunque deciso di benedire le persone che hanno ascoltato la preghiera del pontefice da sotto la sua finestra. Persone che, domenica prossima, non potranno più presenziare al rito domenicale.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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