Lo sport è fermo come del resto il calcio che ogni domenica accumuna milioni di Italiani. Allora l’unica partita che rimane da giocare è quella della speranza, di sconfiggere sul campo di battaglia il coronavirus. E’, in prima linea, davanti alla porta per segnare quel goal determinante per la vittoria finale ci sono i medici, gli infermieri, ma anche la protezione civile che non è solo quella telecomandata da Roma, ma da innumerevoli volontari per sparsi nelle Regioni d’Italia.

Tra le tante c’è quella del gruppo protezione 94 Chieri in Piemonte che si è vestita in uniforme sanitaria per aiutare chi ha primarie necessità. Dalla distribuzione dei cibi alimentari, alla sanificazione dei locali e del territorio. E non importa se per farlo ogni benedetto giorno occorre percorrere chilometri con i propri mezzi di trasporto. Nel gruppo volontari del gruppo protezione civile 94 Chieri ci sono donne e uomini che hanno un grande cuore, una sensibilità straordinaria e manifestano quotidianamente il loro attaccamento ai loro concittadini, cosa che spesso la politica dimentica e rimane sorda pure davanti a una guerra incessante che sta colpendo il Mondo intero.

A tal proposito mi ritorna in mente a proposito dei nostri politici una canzone di Mina: “PAROLE, PAROLE, PAROLE”, e i fatti mi chiedo? Per la burocrazia parlamentare la risposta c’è tempo, anche mentre si contano i morti.

Ma torniamo a Chieri, a quel gruppo unito che sta alleviando tante sofferenze. Vorrei citare i nomi di queste persone, se lo meritano per spirito di sacrificio, di non abbandono. Le elenco in ordine sparso: Alfano Vincenzo, Benedicenti Carlo, Baglione Fulvio, Cotardo Nicola, Crudo Francesco, De Luca Vincenzo, De Russis Fabio, Gentile Salvatore, Guarini Maria Rosa, Mancuso Francesco, Masullo Romeo, Marengo Oscar, Ottaviani Mario, Raschi Valter, Repole Antonio, Ulivi Salvatore.

Una squadra forte che vuole sconfiggere il Covid-19 insieme alla scienza. Per farlo ha iniziato a produrre un prodotto con il pass del Ministero della Salute. Si tratta di un disinfettante a base di CLORO ELETTROLITICO (CLORO ATTIVO 0,5%). Questo stupendo progetto nasce con la collaborazione di PROMINET. Il componente che viene fabbricato a Chieri, viene donato ad Enti, ospedali, case di riposo, industrie; però per produrlo in quantità elevata, occorrere avere risorse economiche di non poco conto.

Per questo sarebbe solidale, straordinariamente sociale, fare donazioni alla Protezione Civile di CHIERI 94 affinchè l’impegno di solidarietà di questa squadra, verso la cittadinanza, possa rimanere in vita per nebulizzare e schiacciare il virus.

Per informazioni chiunque può rivolgersi al numero 348.0357964

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Redazione

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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