ALESSIO MADEDDU

Avrebbe confessato la notte scorsa il presunto assassino di Alessio Madeddu, 52 anni, il pescatore e cuoco di Teulada trovato morto ieri davanti al suo ristornate a Porto Budello a Teulada, in Sardegna. A colpirlo con un’accetta un panettiere di Sant’Anna Arresi, di 43 anni, originario di Erice. Fondamentali sarebbero state le immagini del sistema di videosorveglianza del ristorante.

L’uomo portato ieri pomeriggio è stato convocato in caserma a Teulada e in serata è stato nominato un avvocato d’ufficio. Interrogato prima dai Carabinieri e poi dalla pm, Rita Cariello, è crollato avrebbe confessato il delitto. Avrebbe ucciso lo chef perché geloso della moglie che lavorava al ristorante e con la quale la vittima avrebbe avuto una relazione clandestina.

Sempre secondo quanto ricostruito il panettiere avrebbe attirato fuori dalla dependance Alessio Madeddu, dove era ai domiciliari, per aver aggredito due carabinieri con una ruspa nel novembre 2020, poi avrebbe iniziato a colpirlo.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Repubblica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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