Tre sconfitte su quattro incontri, ma tre formazioni proseguono il proprio cammino, mentre la Juventus deve “accontentarsi” dell’UEFA, pur restando comunque in Europa.

Indolori le sconfitte di Napoli ed Inter, che affrontavano due big quali Liverpool e Bayern, mentre il Milan ha fatto il proprio dovere per passare il turno, pur soffrendo un tempo.
La Juve invece pur se sconfitta in casa dai francesi del PSG, ha ottenuto il massimo possibile dopo che le speranze erano finite a Lisbona, o forse prima; sconfitta indolore dunque anche per i bianconeri, ammesso che per loro i dolori siano già stati fagocitati.

Certamente non tutto è andato secondo le previsioni, con l’Inter che sulla carta aveva il girone più difficile e la qualificazione era tutt’altro che scontata; anche sul Milan c’era qualche dubbio, risolto al meglio dai rossoneri.

Anche il Napoli è andato oltre le previsioni, visto che pareva doversela giocare con l’Ajax, letteralmente asfaltato in entrambi gli incontri; i partenopei sono in un momento magico e la sconfitta nel finale, a Liverpool, ha comunque permesso ai ragazzi di Spalletti, di terminare il girone al primo posto.
Diverso è purtroppo il discorso per la Juventus, che pur impegnata in un girone non impossibile, non è riuscita ad andare oltre un terzo posto, per altro alquanto sofferto e deludente.
La sconfitta casalinga contro il Benfica e, soprattutto, quella di Haifa, hanno dato la misura della Scarsa condizione dei bianconeri, falcidiati da infortuni, non sempre gestiti …. da Juve!
Allegri si è lamentato spesso, ma la preparazione dipende dallo staff tecnico e quindi? Certo era impossibile pensare che Pogba e Di Maria, gli acquisti top del mercato, fossero praticamente sempre assenti, ma proprio la “gestione” del francese, ha lasciato parecchio a desiderare, eufemisticamente parlando.
Tanti infortuni hanno permesso di scoprire alcuni giovani di sicuro avvenire, ma siamo in Italia e l’argomento giovani è un tasto delicato, specie quando si vuole tutto e subito, senza avere il coraggio di mandare in campo i più in forma.

Adesso occorrerà avere un po’ di fortuna negli accoppiamenti degli ottavi, pur considerando che sarà un terno al lotto e conterà moltissimo quella che al momento di tornare in campo, sarà la condizione delle varie formazioni; in mezzo ci sarà un mondiale, con tutte le incognite di un torneo disputato nel bel mezzo della stagione.

Il Direttore Responsabile Maurizio Vigliani  – Foto Lapresse
Il Direttore Responsabile Maurizio Vigliani

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