Il Cesena di Giuseppe Angelini dopo il turno infrasettimanale a Macerata contro il Matellica, perso all’ultimo istante oltre a perdere il primato in classifica, in campo ha dimostrato di non essere ancora quella squadra ammazza campionato.
La sconfitta riporta immediatamente i bianconeri sulla terra, facendo capire che il campionato di serie D non concede distrazioni mentali.
Questa categoria si basa infatti, soprattutto sulla volontà e sull’agonismo sul terreno di gioco.
Ben poco centra la tecnica e la qualità individuale, senza un insieme di gioco costruttivo sarà veramente difficile arrivare da soli in testa alla graduatoria.
Contro la Sammaurese che si giocherà domenica 30 settembre alle ore 15 nel campo neutro di Forlì, i bianconeri sono chiamati ad una grande prova di carattere per ribaltare la sconfitta contro una compagine battibile e non certo composta da calciatori importanti.
Come si sa nel calcio i derby non hanno mai un risultato scontato ma per capitan De Feudis e compagni l’imperativo è quello di portare negli spogliatoi una netta vittoria, altrimenti si potrebbe scrivere già di una mini-crisi.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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