Il Cesena giocherà nel prossimo campionato di serie B, nonostante le pendenze ancora tutte aperte sia sul fronte civile che sportivo. In questi giorni serrati abbiamo visto girare una trottola impazzita piena di notizie che per alcuni attimi hanno mandato in confusione anche il miglior scriba con tanto di attestato di laurea.

Come se ne esce da questa matassa di spago? Non c’è una risposta definita perchè i processi in questo paese sono pieni di accuse e poi contraccuse e successivamente si passa dalla condanna all’assoluzione piena o data dalla prescrizione per allungamento dei termini.

Allora esiste una certezza che vedremo nuovamente giocare il Cesena in serie B, a meno che in Romagna torni a far visita un vortice equatoriale. E, se cosi è, come si allestisce la prossima rosa che dovrà conquistare la salvezza? C’è solo una strada da percorrere con Fabrizio Castori sul campo, che sta fermentando come la cagnina a settembre, quella di avere dietro di lui una fila indiana di giovanotti dalla lunga corsa con meno tecnica. Per il tecnico di Tolentino non è una novità, basta nominare il Carpi composto da calciatori che quasi non figuravano nell’album più noto d’Italia, ma sprigionati dal vigore sono arrivati a conquistare una promozione in serie A storica. Vorrei ricordare a tal proposito: Ceccarelli, De Feudis, Giaccherini, Parolo, Motta, etc…

Ecco il calcio è questo, pazzo, imprevedibile, alcune volte ingestibile, ingiusto e per finire anche malato. Per guarirlo esiste solo un antidoto non fare il passo più lungo della gamba per non rovinare tutto, tenendo sotto osservazione il bilancio e non è detto che un grande campione dalla gestione miliardaria possa essere l’innesto giusto per avere un Sangiovese rosso rubino dal profumo nobile. E a tal proposito, scusate la ripetizione mi è bastato Mutu!

Comunque andrà, tifare Forza Cesena fa sempre bene al cuore e all’anima, finchè c’è vita c’è sempre una speranza… prima di morire per sempre e andare sotto sepoltura!

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto fonte Cesenatoday

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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