E’ un pomeriggio nerissimo per tutta la città di Cesena e per i tifosi del Cavalluccio bianconero.
La tanto attesa PEC dell’Agenzia delle Entrate è giunta imperterrita agli uffici del Cesena Calcio: il Fisco ha detto no alla firma per l’accordo inerente alla ristrutturazione di 33 mln di euro del debito contratto dalla Società bianconera.

L’accordo con il Tribunale di Forlì per la procedura di ristrutturazione ex art. 182 bis-ter sembra così definitivamente sfumare e mettere in serissimo pericolo l’iscrizione al prossimo campionato.

In sede il direttore finanziario del Cesena Christian Dionigi ha spiegato la situazione: “L’Agenzia delle Entrate ha espresso alcuni dubbi sulla nostra solvibilità sui primi 5 anni della rateizzazione, in particolare in riferimento al mantenimento dei crediti e – soprattutto – al mantenimento della categoria visti gli andamenti altalenanti degli ultimi anni”.

“Entro domani manderemo una controproposta via PEC e conteremo che questo estremo impegno venga valutato in tempi più rapidi, almeno per lunedì prossimo” fissata da Dionigi come deadline ultima per continuare a sperare.

Contestualmente si è presentata in sede la Guardia Di Finanza di Cesena guidata dal comandante Sebaste, che si è poi diretta a San Tommaso PRESSO l’abitazione del patron Giorgio Lugaresi per conferire con lui.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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